Beccaria, Cesare
Giurista, filosofo, economista e letterato (Milano 1738 - ivi 1794), B. rappresenta la tipica espressione di una nobiltà milanese animata da grandi ideali, anche se afflitta da una modesta [...] realizzativa. La sua fu una famiglia di banchieri di successo che, negli anni intorno alla sua nascita, entrò nel patriziato della città. Ribelle per amore, sposò giovanissimo la sedicenne T. Blasco. Dal matrimonio nacque Giulia B. che, nel 1785 ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] quarantena imposta dal duca Ferdinando II ai Fiorentini per limitare il diffondersi della peste, il G. fu uno dei quattro patrizi deputati ad amministrare gli interventi straordinari per il sestiere di S. Maria Novella. Intorno alla fine dell'anno il ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] fiorentina originaria di Fiesole, trapiantato a Roma all'inizio del Seicento, godeva di enorme considerazione e prestigio nel patriziato romano, con il quale si era sovente imparentata per via di matrimoni. L'avevano inoltre resa illustre i due santi ...
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CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] ad accollarsene l'onere solo nell'ottobre del 1713: esempio clamoroso dello scarso favore con cui i giovani patrizi che miravano a raggiungere i vertici dell'amministrazione guardavano ormai ai gravosi reggimenti di Terraferma, preferendo di gran ...
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COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] e più anni.
La sua famiglia era tra le più antiche del patriziato veneziano: originaria di Caorle, fece parte del Gran Consiglio e diede alla Serenissima parecchi podestà e castellani, anche se non eccelse mai per importanza politica, forse perché ...
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VINCENTI MARERI, Ippolito Antonio.
Marco Emanuele Omes
– Nacque a Rieti il 20 gennaio 1738, quintogenito di Cinzio Francesco e di Caterina Razza di Sermoneta.
La famiglia godeva di ingenti patrimoni [...] terrieri in quanto erede delle casate Vincenti, Gentili e Mareri, antichi feudatari della Sabina. Investita nel 1800 del patriziato sabino appena istituito da papa Pio VII, e ascritta alla nobiltà romana dal 1838, essa funse insieme a molte altre da ...
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RIVERA, Vincenzo
Angiola De Matteis
RIVERA, Vincenzo. – Nacque a L’Aquila il 6 aprile 1890, nel palazzo di famiglia di metà Settecento, nella centrale piazza S. Maria di Roio.
Penultimo dei numerosi [...] aquilano, e della marchesa Margherita Del Bufalo della Valle del patriziato romano, fu il raffinato esponente di un’influente e colta élite urbana per la quale la ricerca scientifica, gli studi storici, filosofici e giuridici, l’occupazione di ...
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GABRIELLI, Pompeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 22 ag. 1780 da Pietro, principe di Prossedi, e da Camilla Riario Sforza.
Fiorita a Roma a partire dal XIV secolo, la famiglia Gabrielli, con una [...] accorta strategia matrimoniale, aveva gradualmente modificato le proprie radici mercantili e borghesi accedendo al patriziato e raggiungendo alfine nel 1762, con l'acquisto di due marchesati e di un feudo, il titolo principesco. L'avevano inoltre ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane
Lucio Biasiori
VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane. – Nacque a Capodistria nel 1498 dal notaio Giacomo, non si conosce il nome della madre; il fratello maggiore, Giovanni [...] Battista (v. la voce in questo Dizionario) fu vescovo di Pola.
I Vergerio erano una famiglia del patriziato locale, che vantava tra i propri antenati l’umanista Pier Paolo il Vecchio (v. la voce in questo Dizionario), ma che al momento della sua ...
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MARESCA, Antonino
Marco Meriggi
– Nacque a Napoli il 15 febbr. 1750, primo figlio maschio, dopo sette femmine, di Nicola – presidente della Camera della Sommaria e dal 1742 duca di Serracapriola – e [...] di Camilla Donnorso.
Tanto la famiglia paterna quanto quella materna (quest’ultima di origine tarantina) facevano parte del patriziato di Sorrento e i Maresca, alcuni esponenti dei quali a Sorrento avevano coperto cariche civiche fin dai tempi ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...