FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] cui solo quattro viventi al momento della sua nascita, frequentò a Napoli il prestigioso liceo classico "Antonio Genovesi". Dopo aver conseguito la licenza liceale si iscrisse alla facoltà di lettere dell'ateneo ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] studi giuridici nell'università di Pisa; l'anno successivo si trasferì nell'ateneo bolognese, per ritornare poi a quello pisano, dove la sua presenza è attestata il 9 maggio 1566. Qui il 9 ag. 1567 conseguì ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] come capostipite il conte Aliberto, vissuto al tempo del principe Gisulfo di Salerno (1042-1077) e imparentato, a quel che pare, con la dinastia locale. Nel corso del secolo XIII vari membri della famiglia ...
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STANCARI, Giovanni Antonio
Paolo Savoia
– Nacque a Bologna il 9 luglio 1668 da Domenico e da Dorotea Natali, entrambi membri del patriziato bolognese.
Suo fratello, nato nel 1678 dalle seconde nozze [...] del padre Domenico con Caterina Gornia, era Vittorio Francesco, precoce e talentuoso matematico e segretario dell’Accademia degli Inquieti, morto prematuramente nel 1709. Lo zio paterno Sante era «maestro ...
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TAFURI, Giovan Bernardino
Annastella Carrino
– Nacque a Nardò, in Terra d’Otranto, il 1° settembre 1695, da una famiglia appartenente al locale patriziato; non sono noti i nomi dei genitori.
Studiò [...] filosofia e diritto, che tuttavia negli anni giovanili non mise a frutto, conducendo una vita sregolata. Sposò la nobildonna Anna Spinelli, con cui ebbe un figlio, Tommaso.
L’arrivo a Nardò dell’abate ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] S. Maria in Calchera. Il padre, che negli anni aveva maturato una sempre più fervida religiosità, la madre e la nonna paterna Ginevra Riva, coadiutrice di Angela Merici, contribuirono a suscitare in lui, ...
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GAVOTTI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Savona nel 1595, figlio di Girolamo, esponente di una illustre famiglia locale che sarà ascritta al patriziato genovese nel 1626. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] si recò giovanissimo a Roma, dove già risiedevano alcuni suoi parenti, per studiare e introdursi negli ambienti di Curia. Nel 1614 aiutò A. Pozzobonelli per l'invio di 8200 scudi d'oro alla nunziatura ...
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PALLOTTA, Antonio
Roberto Regoli
PALLOTTA, Antonio. – Nacque a Ferrara il 23 febbraio 1770 dal conte Giovanni Mario – appartenente a una famiglia del patriziato di Ferrara, originaria di Caldarola [...] nel Piceno, colonnello e vicecastellano della Fortezza di Ferrara – e dalla contessa Cinzia Maffei, vedova del conte Beccari.
Tra i suoi familiari si contano diversi ecclesiastici di alto livello, ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] del titolo marchionale di Casanova, titolo che il D. ereditò e col quale è noto, e nel 1733 di quello ducale di Ventignano. Il nonno del D., Cesare, duca di Ventignano (1776-1860), uomo di approfondita ...
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LUCA di Armento (di Demenna), santo
Gianluca Borghese
Nacque nei primi decenni del secolo X da Giovanni e da Tedibia, esponenti del patriziato di Demenna, centro fortificato di Val Demone, regione nordorientale [...] con gli Arabi di Sicilia, optando per una soluzione di forza, culminata però nella disastrosa disfatta del suo inviato, il patrizio Malachino, a Gerace nel maggio 952.
Lo spostamento di L. ad Armento è invece facilmente databile, poiché dovuto alla ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...