MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] i personaggi più in vista della città, provenienti dal patriziato o dagli ambienti mercantili, o ancora scelti tra i coreno pel mondo che va a grosi a oro, pubblicata a Venezia nel 1552 presso l'editore Stefano Nicolini da Sabbio, erede di ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Luca
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1586 da Alessandro, del ramo dei Longo - un protagonista della scena politica genovese tra Cinque e Seicento che, dopo un'onorevolissima carriera, [...] istituì gli inquisitori di Stato, dotati sull'esempio veneziano di ampi poteri ispettivi e repressivi di opinioni, 1965, p. 282; C. Bitossi, Il governo dei magnifici. Patriziato e politica a Genova fra Cinque e Seicento, Genova 1990, ad indicem ...
Leggi Tutto
BOLDÙ, Andrea
Angelo Ventura
Nato il 5 marzo 1518 dal patrizioveneziano Battista di Antonio Boldù, del ramo di Santa Marina, e da Faustina di Angelo Barozzi, e sposatosi nel 1553 con Chiara (secondo [...] sabaudo a Venezia nel 1575, non godesse di molta considerazione tra il patriziato. Nel 1567 453-465, 499-504; cfr. anche: Id., Alcuni documenti sulle relazioni traSavoia e Venezia nel secolo XVI, in Nuovo arch. veneto, n. s., III (1902), pp. ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 23 genn. 1549, penultimo dei numerosi figli di Leonardo di Gerolamo, del ramo che risiedeva a Castello, nella parrocchia dei SS. Giovanni e Paolo, [...] , Roma 1927, p. 174; G. Cozzi, II doge N. Contarini. Ricerche sul patriziatovenez. agli inizi del Seicento, Firenze 1958, pp. 144, 152-154, 236; Id., Una vicenda della Venezia barocca: M. Trevisan e la sua "eroica amicizia", in Boll. dell'Ist. di ...
Leggi Tutto
CAPODIVACCA, Antonio
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia padovana fra quelle più eminenti per censo e che avevano da secoli il predominio sulla vita cittadina. Nacque in data imprecisata [...] di mille ducati e in più altri duecento per tutta la durata della guerra. La richiesta fu appoggiata a Venezia da influenti patrizi come Valerio Marcello, suo lontano parente, e venne accolta senza la stessa condizione del processo. La grazia e la ...
Leggi Tutto
CORNER, Federico
Giorgio Ravegnani
Figlio di Nicolò, della contrada di S. Luca, nacque nella prima metà del sec. XIV.
Non si conosce la data di nascita del C.; la ricostruzione della cui biografia pone [...] di Pietro Cornaro ambasc. a Milano durante la guerra di Chioggia, a cura di V. Lazzarini, Venezia 1939, pp. 10, 12 s., 17, 20 s., 35, 43 s., 49, 60, veneto, I, ff. 322v, 323r; A. Berruti, Il patriz. veneto. I Cornaro, Torino 1952, pp. 17-26; G. ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Matteo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 15 luglio 1741 dal patrizio Andrea, del ramo di S. Zanipolo (SS. Giovanni e Paolo), e da Lavinia Lanfranchi, una "cittadina originaria" appartenente [...] , dietro lo schermo "romano", contro il "dispotismo oligarchico" e le "smodate ricchezze" delle grandi case del patriziato.
Quando il regime veneziano intervenne duramente contro i capi dell'opposizione, il D. fu relegato per otto mesi a San Bruson ...
Leggi Tutto
BON, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Michele di Alvise, del ramo detto "dalle Fornase", si addottorò in artibus all'università di Padova, mantenendo poi per gli studi un interesse sempre vivo, che lo [...] del regno.
Il B. era ormai una figura prestigiosa del patriziato, e lo troviamo numerose volte tra gli accompagnatori ufficiali di principi e di ambasciatori in visita a Venezia; ma non volle accettare nell'ottobre 1523 l'ufficio di oratore ...
Leggi Tutto
PLATINA, Michelangelo
Paolo Cozzo
PLATINA, Michelangelo. – Nacque a Solere (Savigliano), presso Cuneo, il 20 agosto 1670, terzogenito del conte Lucio Antonio e di Maria Maddalena dei conti di Solere. [...] al prestigioso incarico di reggente del ginnasio dei Frari di Venezia. La scelta del frate piemontese (che qualche tempo prima , Bologna 1731.
Fonti e Bibl.: A. Manno, Il patriziato subalpino. Dizionario genealogico, XXIII, Firenze 1895, p. 565; ...
Leggi Tutto
CIERA, Agostino
Laura Giannasi
Nacque dal banchiere veneziano Bernardo e da Elisabetta di Geri Nicolosi, probabilmente nel primo decennio del sec. XV. Giunto a maturità il C. svolse, autonomamente rispetto [...] il prestigio acquistato dalla sua famiglia, aveva in Venezia, anche socialmente, una posizione di rilievo, tanto da poter addirittura nutrire l'ambizione di essere promosso al patriziato. A questo proposito i cronisti, trovandone parziale conferma ...
Leggi Tutto
patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...