CORNER, Andrea
Paolo Frasson
Sulla metà del secolo XIV operarono a Venezia vari uomini politici di questo nome. La identificazione di ciascuno di essi è resa difficile dalla mancanza nei documenti del [...] , pp. 310 ss.; S. Romanin, Storia documentata di Venezia,III, Venezia 1855, pp. 148, 189; C. F. Bianchi, L'antichissima e nobilissima famiglia veneta dei Cornaro, Zara 1886, pp. 4 s.; A. Berruti, Patriziato veneto. I Cornaro, Torino 1952, pp. 71, 106 ...
Leggi Tutto
MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] decadenza o all'estinzione di alcune famiglie del patriziato vicentino, riuscì a lavorare in archivi fino . 1862, in qualità di socio dell'Accademia delle belle arti di Venezia, vi tenne la prolusione, dedicata al pittore vicentino B. Montagna, ...
Leggi Tutto
CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Giorgio di Andrea figlio del doge Marco e di Caterina Giustinian di Giustiniano, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1419. La famiglia possedeva [...] -21), pp. 304-308, 318; G. Magnante, L'acquisto dell'isola di Cipro da parte della Repubblica di Venezia, in Archivio veneto, s. 5, V (1929), pp. 96-99, 105, 107, 117, 126, 129; A. Berruti, Patriziato veneto. I Cornaro, Torino 1953, pp. 47, 52, 72. ...
Leggi Tutto
ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] con una posizione di rwevo, arrivando alla carica di protonotario apostolico. Nel 1483 gli fu confermato il privilegio del patriziato veneto (Arch. di Stato di Venezia, Misti del Cons. dei X, vol. XXI, c. 117 v., vol. XXXI, c. 229 v., vol. XXXII, cc ...
Leggi Tutto
BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] Poco dopo il capitolo di Ceneda elesse, in base ad un antico privilegio, il nuovo vescovo nella persona del patrizioveneziano Bernardino Marcello e chiese alla Signoria di sollecitare l'approvazione di Roma. La questione fu rimessa al Consiglio dei ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] anni.
Come spesso accade per il patriziato veneto, è talvolta difficile seguirne deliberazioni del Consiglio dei rogati (Senato). Serie "mixtorum", a cura di R. Cessi - P. Sambin, I, Venezia 1960, nn. 31 p. 301, 48 p. 302, 132 p. 336, 81 p. 366, 129 ...
Leggi Tutto
GERARDO, Giacomo
Anna Pizzati
Nato a Venezia intorno al 1553 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino, era il più giovane di quattro figli maschi.
Il [...] sembra invece legato all'altra fazione del patriziato, quella anticuriale, che faceva capo a . 7, 8; Firenze, bb. 4bis, 5-11 (11 giugno 1589 - 25 marzo 1596); Venezia, Biblioteca naz. Marciana, Mss. it., cl. VII, 183 [8161], cc. 104-105v; 341 ...
Leggi Tutto
GUARNIERI OTTONI, Aurelio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Osimo, presso Ancona, il 25 apr. 1737, primogenito del conte Guarniero e della patrizia maceratese Caterina Compagnoni, sorella dell'erudito [...] del G.: Dissertazione epistolare sopra un'antica ara marmorea esistente nel veneto museo Nani, Venezia 1785; e, postume, Dissertazione del conte A. G.O. patrizio osimano intorno al corso dell'antica via Claudia dalla città di Altino sino al fiume ...
Leggi Tutto
MARCO dall'Aquila
Pietro Prosser
Nacque presumibilmente all'Aquila verso il 1480.
La data di nascita è desumibile (Ness, p. 345) sulla base del primo documento che lo riguarda: una richiesta di privilegio [...] degli anni si avvicendarono spesso esponenti del patriziato mercantile di Augusta.
Pur mancando prove compare per l'ultima volta in una lettera di P. Aretino a P. Manuzio (Venezia, 9 dic. 1537), in cui è menzionato come "il mio messer Marco da l ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] dalla grigia massa della maggior parte del patriziato quale personalità forte e decisa. Non , Istoria delle auestioni promosse da un eccitamento del N. U. s. Carlo Contarini, Venezia 1799, 11, pp. 69-94 (il discorso del B. pronunciato in Senato); L ...
Leggi Tutto
patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...