GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] di notevole prestigio: detenevano vaste proprietà in Veneto, nel Bergamasco, in Tirolo; erano stati ammessi al patriziatoveneziano e dal 1678 potevano fregiarsi del titolo comitale del Sacro Romano Impero, conferito loro dall'imperatore Leopoldo I ...
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LION, Girolamo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Andrea, del ramo di S. Stae, e di Nobile Rangon, di Girardo da Cesena, nacque a Venezia tra il 1447 e il 1449. Il padre, che si era sposato nel 1445, [...] dogado, venendone escluso, più che per demeriti propri, per quella complessa rete di alleanze e rivalità interne al patriziatoveneziano, che non di rado stavano alla base dell'elezione dogale. Altrettanto di rilievo appare la carriera politica del ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziatoveneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] dieci. Cominciava intanto nella primavera del 1509 la guerra della lega di Cambrai contro Venezia.
Il 16 maggio, mentre una folla ansiosa e sgomenta di patrizi e popolani sostava presso il palazzo ducale, dove andavano giungendo le prime drammatiche ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] suoi interessi. Tuttavia è probabile che egli si sia formato - come era consuetudine per i giovani appartenenti al patriziatoveneziano - dedicandosi al commercio e ai traffici internazionali: può esserne prova il fatto che, a quanto ci risulta, egli ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] , pp. 230-234, 237; F. Ambrosini, Tendenze filoprotestanti nel patriziatoveneziano, in La Chiesa di Venezia tra Riforma protestante e riforma cattolica, a cura di G. Gullino, Venezia 1990, ad indicem; M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma ...
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SORANZO, Giacomo
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 1° aprile 1518. Era figlio primogenito del patrizio Francesco di Giacomo (del ramo dei Soranzo di San Polo) e di Chiara di Lorenzo Cappello.
Giacomo, [...] nel gennaio del 1575 e che egli svolse, dal marzo del 1575 fino al dicembre del 1575, con grande soddisfazione del patriziatoveneziano, che il 12 luglio 1575 lo innalzò alla dignità della Procuratia di S. Marco.
Sulla via del ritorno, Soranzo fu ...
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CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] , non incline ai facili compromessi e alieno dall'invischiarsi nelle complicate trame politiche delle diverse fazioni del patriziatoveneziano. Dal 21 dic. 1672 al 20 dic. 1673 fu provveditore all'Artiglieria; nell'agosto 1673 consigliere dei ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziatoveneziano, ricca [...] del Senato eleggeva a savio del Consiglio un patrizio di cui era sicura la rinuncia, al solo s., 169, 172 s., 187, 789, 801. Sull'ambasciata romana cfr. anche: Nunziature di Venezia, II, a cura di F. Gaeta, in Fonti per la storia d'Italia, 45, Roma ...
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PRIULI, Antonio
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Antonio. – Nacque a Venezia il 10 maggio 1548, figlio secondogenito di Girolamo Priuli (figlio di Antonio procuratore di S. Marco), del ramo detto degli Scarponi [...] luce come Priuli fosse legato per tradizioni familiari e scelte personali alla componente più conservatrice e filocuriale del patriziatoveneziano, tanto da essere sfiorato, nel 1612, dallo scandalo del tradimento e della fuga di Angelo Badoer (Preto ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] 11-33; E. Merkel, Il mecenatismo artistico dei Loredan e il loro palazzo a S. Stefano, ibid., pp. 54-69; V. Hunecke, Il patriziatoveneziano alla fine della Repubblica, Roma 1997, pp. 114, 156, 261, 334, 349; P. Del Negro, Introduzione, in Storia di ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...