DANDOLO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 23 genn. 1549, penultimo dei numerosi figli di Leonardo di Gerolamo, del ramo che risiedeva a Castello, nella parrocchia dei SS. Giovanni e Paolo, [...] , Roma 1927, p. 174; G. Cozzi, II doge N. Contarini. Ricerche sul patriziatovenez. agli inizi del Seicento, Firenze 1958, pp. 144, 152-154, 236; Id., Una vicenda della Venezia barocca: M. Trevisan e la sua "eroica amicizia", in Boll. dell'Ist. di ...
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CAPODIVACCA, Antonio
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia padovana fra quelle più eminenti per censo e che avevano da secoli il predominio sulla vita cittadina. Nacque in data imprecisata [...] di mille ducati e in più altri duecento per tutta la durata della guerra. La richiesta fu appoggiata a Venezia da influenti patrizi come Valerio Marcello, suo lontano parente, e venne accolta senza la stessa condizione del processo. La grazia e la ...
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RAVIZZA, Giovita
Enrico Valseriati
RAVIZZA (Rapicius), Giovita. – Nacque a Chiari (Brescia) il 15 febbraio 1476. La famiglia del padre, di cui si ignora il nome, era di umili origini e risiedeva a Chiari [...] lacrimosaque carmina, vates flebilis, urna patet, mors furibunda patet (Venezia, M. Vitali, 1526, cc. 30-39), in cui furono compresi anche componimenti poetici di importanti patrizi vicentini, tra cui Gian Giorgio Trissino e Francesco da Porto ...
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CORNER, Federico
Giorgio Ravegnani
Figlio di Nicolò, della contrada di S. Luca, nacque nella prima metà del sec. XIV.
Non si conosce la data di nascita del C.; la ricostruzione della cui biografia pone [...] di Pietro Cornaro ambasc. a Milano durante la guerra di Chioggia, a cura di V. Lazzarini, Venezia 1939, pp. 10, 12 s., 17, 20 s., 35, 43 s., 49, 60, veneto, I, ff. 322v, 323r; A. Berruti, Il patriz. veneto. I Cornaro, Torino 1952, pp. 17-26; G. ...
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DANDOLO, Matteo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 15 luglio 1741 dal patrizio Andrea, del ramo di S. Zanipolo (SS. Giovanni e Paolo), e da Lavinia Lanfranchi, una "cittadina originaria" appartenente [...] , dietro lo schermo "romano", contro il "dispotismo oligarchico" e le "smodate ricchezze" delle grandi case del patriziato.
Quando il regime veneziano intervenne duramente contro i capi dell'opposizione, il D. fu relegato per otto mesi a San Bruson ...
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BON, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Michele di Alvise, del ramo detto "dalle Fornase", si addottorò in artibus all'università di Padova, mantenendo poi per gli studi un interesse sempre vivo, che lo [...] del regno.
Il B. era ormai una figura prestigiosa del patriziato, e lo troviamo numerose volte tra gli accompagnatori ufficiali di principi e di ambasciatori in visita a Venezia; ma non volle accettare nell'ottobre 1523 l'ufficio di oratore ...
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SANDI, Vettore Felice
Luca Rossetto
– Nacque a Venezia, da Tommaso di Vettore e da Chiara di Santo Nosadini, il 31 agosto 1703.
La famiglia, originaria di Feltre, era entrata a far parte della nobiltà [...] se non comparabile con quella dei grandi lignaggi del patriziato. Avvocato di vaglia l’omonimo nonno Vettore e cui Sandi fu autore, i Principj di storia civile della Repubblica di Venezia dalla fondazione sino all’anno del N.S. 1700, editi sempre in ...
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RAVIZZA, Andrea
Giuseppe Trebbi
RAVIZZA (Rapicio), Andrea. – Nacque a Trieste il 2 dicembre 1533 da famiglia patrizia. Il padre, Domenico (1490 ca.-1566) apparteneva alla fazione che alla metà del XVI [...] 262 s., III, p. 300; P. Kandler, Storia del consiglio dei patrizi di Trieste dall’anno 1382 all’anno 1809 con documenti (1858), a cura di trattati da cui ebbe origine la dualità politica in questa regione, Venezia 1873, pp. 250-254, 257 s., 539 s., ...
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MOLIN, Francesco
Giuseppe Gullino
MOLIN, Francesco. – Nacque a Venezia il 30 ott. 1540, primogenito di Giovanni del ramo alla Maddalena e di Suordamor Giustinian di Antonio di Antonio a S. Stae.
È probabile, [...] -Padova 2001, pp. 225, 314, 319, 326; E.A. Cicogna, Delle inscr. veneziane, V, Venezia 1842, p. 128; VI, ibid. 1853, pp. 60, 554; G. Trebbi, Francesco Barbaro, patrizio veneto e patriarca di Aquileia, Udine 1984, pp. 35, 192, 209, 369 s., 383, 387 ...
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NEGRI, Palladio
Silvano Cavazza
NEGRI (Fosco), Palladio. ‒ Nacque a Padova tra il 1450 e il 1460, come si desume dalla carriera letteraria, in mancanza di dati biografici precisi dovuta anche all’incertezza [...] Il libro è dedicato al giovane Lorenzo Bragadin, pronipote del doge Francesco Foscari e figura già nota nel patriziato umanistico veneziano. L’autore dichiara di avere completato l’edizione negli anni precedenti (pridem) e annuncia di avere in corso ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...