MARCELLO, Gerolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1447, nella parrocchia di S. Angelo, sestiere di S. Marco, da Francesco del cavaliere Jacopo Antonio e da Anna Lion del "domino" Bartolomeo, [...] , non era riuscito a ottenere la liberazione di un patrizio Da Mosto, imprigionato dagli Ottomani, che avevano anzi catturato le navi del convoglio di Alessandria e spedito a Venezia un ambasciatore, nella persona del "chiaus" Heles, per reclamare ...
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EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...] Miani ("Emilianus") vescovo di Vicenza († 1433), in Arch. veneto, CXXXII (1989), pp. 5-60; M. L. King, Umanesimo e patriziato a Venezia nel Quattrocento, II, Roma 1989, pp. 590 ss. e passim; R. Zironda, Aspetti del clero secolare e regolare della ...
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CAPODIVACCA, Frizzerino
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova, probabilmente intorno al 1450. "Poche famiglie si trovano", scriveva nel 1570 uno storico dei Capodivacca, "che sianno state sempre di [...] dai "sindici" una maggiore severità.
Nel 1498, deputato "ad utilia", rifiuta un'altra ambasceria a Venezia, quasi certamente perché impegnato, con alcuni patrizi, a comporre con Verona, vicina e sempre rivale, una vertenza in materia d'acque. Si ...
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PRISCIANESE, Francesco
Paolo Sachet
PRISCIANESE, Francesco. – Nacque nel 1494, presumibilmente a Pieve di Presciano (Arezzo), da cui derivò il cognome umanistico, evocante il grammatico latino Prisciano.
Benché [...] ad agire come precettore presso illustri famiglie del patriziato cittadino, come i Dini, gli Strozzi e G. Padoan, A casa di Tiziano, una sera d’agosto, in Tiziano e Venezia: convegno internazionale di studi, Vicenza 1980, pp. 357-367; T. Pignatti, ...
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CORNER, Giacomo
Renzo Derosas
Nacque il 29 nov. 1556da Giovanni di Marco, del ramo di S. Paternian, e da Cecilia di Girolamo Corner.
Dei suoi fratelli - Marco, Girolamo, Nicolò, Fantino - solo il secondo [...] politico tra "vecchi" e "giovani" in atto da tempo nel patriziato, e riaccesosi questa volta attorno alla questione se cedere o meno del C. era di resistere ad ogni pressione.
Tornato a Venezia, per due volte, nel 1606 e 1607, fu eletto savio ...
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FRANZONI (Fransone, Fransoni, Franzone), Agostino
Carlo Bitossi
Nacque a Genova nel 1573 da Tommaso di Gaspare e da Maria Soffia di Agostino.
I genitori appartenevano a famiglie "populares" influenti, [...] Su Magestad", cioè un antispagnolo, come quasi tutti gli intellettuali patrizi dell'epoca, coerentemente con il suo interesse per il rilancio abbinavano una più o meno aperta adesione all'ideale veneziano di repubblica (e da questo punto di vista è ...
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CORNER, Andrea
Paolo Frasson
Sulla metà del secolo XIV operarono a Venezia vari uomini politici di questo nome. La identificazione di ciascuno di essi è resa difficile dalla mancanza nei documenti del [...] , pp. 310 ss.; S. Romanin, Storia documentata di Venezia,III, Venezia 1855, pp. 148, 189; C. F. Bianchi, L'antichissima e nobilissima famiglia veneta dei Cornaro, Zara 1886, pp. 4 s.; A. Berruti, Patriziato veneto. I Cornaro, Torino 1952, pp. 71, 106 ...
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MOISESSO, Faustino
Silvano Cavazza
– Nacque a Udine il 26 sett. 1582, primo dei nove figli di Ottilio Moyses e di Olimpia de Onestis.
Il padre portava ancora il nome originario del casato; la forma [...] apprezzato giurista; i suoi discendenti entrarono nel patriziato cittadino udinese e conseguirono un discreto patrimonio, acquistando vissuto in ambiente tedesco e non parlava l’italiano. Venezia lo mise a capo delle truppe che aveva concentrato in ...
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OTTOBONI, Marco
Antonio Menniti Ippolito
OTTOBONI, Marco. – Nacque a Venezia nel 1554 da Marcantonio di Ettore e da Dianora Basalù.
Gli Ottoboni erano ‘cittadini originari’, membri cioè dell’élite, [...] moderna: i cittadini originari (sec. XVI-XVIII), Venezia 1993, ad ind.; A. Menniti Ippolito, Fortuna e sfortune di una famiglia veneziana nel Seicento. Gli Ottoboni al tempo dell’aggregazione al patriziato, Venezia 1996, ad ind.; P. Litta, Famiglie ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] decadenza o all'estinzione di alcune famiglie del patriziato vicentino, riuscì a lavorare in archivi fino . 1862, in qualità di socio dell'Accademia delle belle arti di Venezia, vi tenne la prolusione, dedicata al pittore vicentino B. Montagna, ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...