GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] la già ricordata comunità agostiniana di S. Giorgio in Alga di Venezia. La sua permanenza a Verona si protrasse per una malattia che relazioni tessute da G. con gli esponenti del patriziato locale, quegli stessi che lo avevano sollecitato alla ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] Fathi beg, l'inviato d'Abbas I, giunto, all'inizio di marzo, a Venezia con ricchissimi doni per il doge.
Ma il D. non è soltanto il politico lagunare più prestigioso del patriziato più conservatore, il più affidabile agli occhi di Roma. Da tempo un ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] violenza dei contrasti all’interno delle famiglie del patriziato. La fazione sino a quel momento dominante, 67; G.B. Maganza, La quarta parte delle rime di Magagnò, Menon e Begotto, Venezia 1610; P. Gualdo, Vita di A. P. (1617 circa), a cura di G. ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] 3, 4, 5; 394 C Il (16); 480 c, passim; C671/42, 43; C 832/75; Arch. segr. Vaticano, Nunz. Venezia, 40B, cc. 199r, 201v; F. Patrizi, Stanze, Venetia 1588, con dedica al D.; V. Contarini, De militari Romanorum stipendio…, Venetiis 1609, con dedica al D ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] III,Udine 1981, pp. 191, 198 n. 26, 247; P. Del Negro, Il patriziato ven. al calcolatore...,in Rivista stor. ital.,XCIII (1981), p. 839; Id., Politica e cultura nella Venezia di metà Settecento...,in Comunità, CLXXXIV (1982), in nota alle pp. 332 ss ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] D. i tratti d'un membro del patriziato lagunare così inquinato da una prassi giurisdizionalistica - sulle vicende del banco del padre in F. Ferrara, Gli antichi banchi di Venezia (ristampa assieme a F. Lampertico, Il credito), Palermo 1970, pp. 57- ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] conferma del progressivo accantonamento, in seno al patriziato, delle idealità sarpiane. Sempre più netta si I e la contesa fra la Rep. ven. e Paolo V..., a cura di C. De Magistris, Venezia 1906, pp. XXVII, XLIII, 4 n. 3, 16 n. 1, 498, 506, 513; Per ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] - M. Camerota - F. Giudice, Il telescopio di Galileo, Torino 2012, ad ind.; F. De Vivo, Patrizi, informatori, barbieri. Politica e comunicazione a Venezia nella prima età moderna, Milano 2012, ad ind.; C. Pin, S., P., in Enciclopedia Italiana. Ottava ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] estensione dell'imprimatur, legittimò il sospetto inglese, così come quello veneziano e parigino, che il F. fosse stato gratificato di una fatto entrare in conflitto con un fronte di patrizi varallesi, probabilmente legati agli esiliati del 1678 (i ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] . In questa occasione, e per rafforzarne il sempre più debole potere, il Senato veneziano confermò l'ascrizione al patriziato del giovane Estense. Ma con i Consigli, cittadini occupati da esponenti di fiducia padovana, e con il Consiglio di reggenza ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...