TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] 1998, p. 308). Il 1° settembre il patrizio Pietro Gradenigo annotò la commissione, da parte del ); T. Ironia e comico (catal.), a cura di A. Mariuz - G. Pavanello, Venezia 2004; B. Aikema, G. T. in viaggio per la Spagna: un nuovo documento, in ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] Al termine d'una travagliata navigazione il 5 giugno giunse a Venezia, ove le furono tributate accoglienze degne della sua condizione regale.
Ricevuto l'omaggio dei più influenti patrizi prima ancora di sbarcare, C. prese alloggio nelle stanze fatte ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] Francis Bacon e gli echi dell’attività di divulgazione degli scritti baconiani da lui svolta a Venezia insieme con un gruppo di patrizi «virtuosi», tra scambi di manoscritti e libri, letture collettive degli Essays e progetti per edizioni veneziane ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] 143, 146 s.; La collezione Boncompagni Ludovisi: Algardi, Bernini e la fortuna dell'antico (catal.), a cura di A. Giuliano, Venezia 1992; C.H. Wood, The Ludovisi collection of paintings in 1623, in The Burlington Magazine, CXXXIV (1992), pp. 515-523 ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] non era stato di poco conto: il Gratarol, segretario del Senato malvisto dal patriziato per la sua affiliazione alla massoneria, aveva addirittura dovuto lasciare Venezia.
Se i risvolti biografici e politici della disputa dettero vita alla scrittura ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] la sua abilità di spadaccino gli attirarono la benevolenza del patriziato. A egli stesso a spiegarne i motivi: a Napoli G. Grandi l'edizione completa delle Opere matematiche (2 voll., Venezia 1722-26) scrivendo che "il Doria ha ristampato tutte in ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] prima del viaggio in Oriente, qualche notizia in più riguarda gli ultimi anni trascorsi a Venezia. Sicuramente non entrò a far parte del patriziato: una grazia ottenuta nel 1302 per mancato adempimento fiscale lo definisce providus vir, titolo che ...
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BERENGO, Marino
Carlo Capra
La formazione e i primi studi
Nacque a Venezia l’8 novembre 1928 da Pietro, discendente da un’antica famiglia veneziana, e da Diana Melli, ebrea ferrarese. Frequentò il [...] : Bibliografia di M. B., a cura di G. Del Torre, in Tra Venezia e l’Europa. Gli itinerari di uno storico del Novecento: M. B., a in Rivista storica italiana, LXXXVII (1975), pp. 103-148; Patriziato e nobiltà. Il caso veronese, ibid., pp. 191-213; ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] la Republica". La lotta politica all'interno del patriziato genovese assumeva toni sempre più accesi, e il LXIII (1934), pp. 17 s., 57; O. Pastine, Rapporti tra Genova e Venezia nel sec. XVII e Gio. Bernardo Veneroso, in Giorn. stor. e letter. della ...
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SAN BONIFACIO
Gian Maria Varanini
(Sambonifacio). – Alla morte del conte di Verona e marchese Milone (955), i suoi discendenti – che avrebbero presto liquidato le proprietà ubicate nel Novarese, la [...] sconfitta di Agnadello, nel 1509, alcuni esponenti dei San Bonifacio furono favorevoli a Venezia. Si tratta di Alessandro che, nel 1511, con distici indirizzati a un patrizio veneto auspica che san Marco liberi Verona sua patria, e di Ludovico che ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...