CONTARINI, Alvise
Angelo Baiocchi
Dei Contarini da SS. Apostoli, nacque a Venezia intorno al 1477.
Per la esatta identificazione del C. e dei suoi dati biografici è necessario orientarsi in alcuni dati [...] Signoria, la quale il 5 apr. 1516 lo autorizzò a compiere il viaggio "per fornir certo voto suo" ed a lasciare un patrizioveneziano in sostituzione.
Il C. partì il 23 luglio, lasciando il governo di Cerines a Daniele Dolfin; terminò il viaggio il 19 ...
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CONTARINI, Leonardo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Bertucci, nacque a Venezia tra il 1403 e il 1405 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1431 tra stato provveditore dell'Armata in Po nella guerra [...] della sua giovinezza, dei suoi studi, dei suoi interessi. Non diversamente da quanto fecero molti altri esponenti del patriziatoveneziano, dovette comunque dedicarsi al commercio; egli stesso nel testamento accenna a certi suoi traffici e a un suo ...
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MOGAVERO, Antonio.
Rodolfo Baroncini
– Nacque a Francavilla Fontana (presso Brindisi), verosimilmente intorno al 1550, in una distinta e agiata famiglia locale. Nel 1565 risulta essere tra i chierici [...] .
Fu probabilmente negli ambienti cardinalizi della città papale che il M. entrò in contatto con alcuni membri filocuriali del patriziatoveneziano, i quali lo porteranno di lì a poco a insediarsi stabilmente e per un lungo periodo in laguna. Il ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Cristoforo e di Foscarina Foscarini di Francesco di Giovanni, nacque a Venezia nel 1436, probabilmente agli inizi di settembre.
La famiglia [...] con la tendenza - tipica di tutto il patriziatoveneziano quattrocentesco - a considerare la proprietà fondiaria 1505 il D. fece parte di una commissione ristretta di tre patrizi ai quali spettò il compito di organizzare i lavori della magistratura: ...
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BASADONNA, Pietro
Gino Benzoni
Secondogenito dei cinque figli di Alvise e di Maria Trevisan, nacque a Venezia il 17 sett. 1617. Amante degli studi, si formò un'ampia cultura classica: i contemporanei [...] di danaro da cui era afflitta la Repubblica.
La posizione del B. era ormai d'una certa preminenza e autorità fra il patriziatoveneziano quando, il 12 giugno 1673, Clemente X lo creò cardinale diacono assente di S. Maria in Domnica. Solenne fu la ...
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CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque presumibilmente dopo il 1480, a Venezia o in uno dei domini d'Oltremare della Repubblica, dove il padre, Imperiale di Artale, dei Contarini da SS. Apostoli, [...] del C. prima alla zonta e poi al Consiglio dei dieci, segno tangibile dei suo essere arrivato ai vertici del patriziatoveneziano; come anche fu certamente lui uno degli elettori del doge Priuli nel 1559. Nel 1554 fu eletto nuovamente provveditore ...
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GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel palazzo di S. Samuele, il 18 apr. 1698, da Francesco di Pietro e da Maria Mocenigo di Michele di Giovanni.
La condizione di figlio unico - unitamente [...] Mocenigo-Garzoni-Martini e il suo parco, Resana (Treviso) 1997, pp. 10-12; per le disposizioni testamentarie della vedova, V. Hunecke, Il patriziatoveneziano alla fine della Repubblica. 1646-1797. Demografia, famiglia, ménage, Roma 1997, p. 311. ...
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CONTARINI, Alvise
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia intorno al 1443 da Andrea di Alvise e da Maria. di Andrea Zane.
Il nonno paterno, che aveva sposato Franceschina di Pietro Badoer, era stato uno dei [...] di San Polo: era senz'altro, in questi ultimi anni della sua vita, una delle personalità di maggior spicco del patriziatoveneziano.
Nel luglio 1512 partì come capitano per Famagosta; partì con lui un gran numero di mercanti diretti a Damasco; nel ...
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PRIULI, Pietro
Giuseppe Gullino
PRIULI, Pietro. – Secondo dei cinque figli maschi di Alvise di Giovanni e di Vittoria Ottoboni di Agostino, nacque a Venezia il 14 maggio 1669.
Un fratello del padre, [...] a concludersi nel 1718 con la perdita della Morea, il Peloponneso.
Non dimentico di appartenere pur sempre al patriziatoveneziano, Priuli offrì il suo contributo alla patria e alla religione spogliando la sede vescovile di vasi e suppellettili d ...
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CONTARINI, Maddaleno
Franco Rossi
Nacque a Venezia intorno al 1378 da Zusto (Giusto ovvero Giustino), di famiglia patrizia.
Circa il nome di battesimo le fonti oscillano tra Nadalin e Magdaleno e analoga [...] 'altro si conosce della sua giovinezza, dei suoi studi, dei suoi interessi.
Non diversamente da molti altri esponenti dei patriziatoveneziano il C. dovette dedicarsi al commercio, come prova un atto del notaio Ermolao Darvasio in cui il C. accenna ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...