NANI, Agostino
Stefano Andretta
– Nacque a Venezia il 23 luglio 1555 da Giorgio, del ramo insediatosi a Cannaregio, e da Maria Vitturi.
Fondò la sua formazione sugli studi filosofici, sulla filologia [...] s., 44 s., 52, 86; II, pp. 129, 143-147, 150, 191 s.; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziatoveneziano agli inizi del Seicento, Venezia-Roma 1958, pp. 71 s., 96 s., 103, 123, 130 s., 134, 137, 238-240, 321-323; F. Seneca, Il doge ...
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CORNER, Alvise
Claudio Povolo
Nono dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin, nacque a Venezia il 4 ott. 1588.
Entrambi i genitori appartenevano a famiglie tra le più doviziose [...] 237 passim; H.Kretschmayer, Gesch. von Venedig, III, Stuttgart 1934, p. 127; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziatovenez. agli inizi del Seicento, Venezia-Roma 1958, pp. 242, 246; R. Morozzo della Rocca-M. F. Tiepolo, Cronologia ...
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ZEN, Ranieri
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 12 novembre 1575 da Francesco Maria di Marco e dalla sua seconda moglie, Contarina Giustinian di Francesco.
Modesta la carriera politica del padre [...] 1862, pp. 211-228, 276-296; ibid., s. 3, Roma, I, Venezia 1877, pp. 139-193; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziatoveneziano agli inizi del Seicento, Venezia-Roma 1958, ad ind.; Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, a cura ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] a favore di studi destinati a riflettere più direttamente, nella loro genesi e nei loro temi, il suo destino di patrizioveneziano dimidiato.
In quello stesso anno intraprese la redazione di un'opera, la Filosofia direttiva, di cui portò a termine, a ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] dal secolo XVI ad oggi, Firenze 1954, pp. 29-32; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziatoveneziano agli inizi del Seicento, Venezia-Roma 1958, pp. 39 s., 97, 100, 108; P. Puliatti, Per l'edizione dei "Pensieri" del Tassoni, in ...
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VINDELINO da Spira
Edoardo Barbieri
VINDELINO da Spira (Wendelin von Speyer). – Nacque nella città del Palatinato posta sulle sponde del Reno forse negli anni Trenta del XV secolo. Nulla è noto dei [...] pretio, locupletabitur». Il documento sottolinea la contiguità tra l’esperienza di Johann e un certo patriziatoveneziano filoumanista.
Vindelino si trasferì a Venezia poco dopo, nel 1470, subentrando a capo dell’impresa a seguito della morte di ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] d'acquistarsi un Cappello co'l mezzo della gola"; da ultimo accennò al motivo - tradizionalmente caro al patriziatoveneziano - del prelato insensibile agli ideali di povertà e spiritualità: "vi vuoi altro che masticar paternostri et giegiunare ...
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MINOTTO, Giovanni
Angelo Bassani
– Nacque a Venezia il 13 ott. 1803, da Pietro e da Laura Papafava.
Il ramo paterno della famiglia apparteneva al patriziatoveneziano prima ancora della serrata del [...] ruolo di presidente. In tale veste toccò a lui proporre il celebre ordine del giorno del 2 apr. 1849 che impegnava Venezia alla resistenza «ad ogni costo», nonostante la sconfitta subita dalle truppe piemontesi a Novara, e il 6 agosto fu ancora lui ...
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DIEDO, Alvise
Franco Rossi
Figlio di Marco, del ramo da Ss. Apostoli della antica famiglia appartenente al patriziatoveneziano, e di una nobildonna veneziana intorno alla quale dalle fonti nulla è [...] studi, degli interessi del D. negli anni della sua formazione. Non diversamente da molti altri esponenti del patriziatoveneziano di quel periodo, il D. dovette comunque dedicarsi attivamente al commercio internazionale, frequentando in prima persona ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] congiuntamente le armi del diritto e quelle della retorica dovette presto attirare su di lui l'attenzione del patriziatoveneziano. Nel 1499, quando venne inviato a Castelbaldo (Padova) insieme con Domenico Baffo "in servitii de la Signoria", il ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...