OBIZZI, Domenico
Paolo Cecchi
OBIZZI, Domenico. – Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1611 o 1612.
La data si ricava dalla dedica, datata 15 marzo 1627, dei suoi Madrigali concertati a due, tre, quattro [...] veneziano Lorenzo Loredano («queste mie fatiche fanciullesche, nate quasi tutte in casa di V.S. illustrissima […] Io che d’anni nove cominciai a vivere sotto la sua illustrissima protezione»), secondo un uso non infrequente nel patriziato della ...
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Vellutello, Alessandro
Carlo Dionisotti
Letterato lucchese attivo a Venezia nella prima metà del Cinquecento.
Ignote le date di nascita e di morte; il padre Matteo era nato nel 1457; il figlio Labieno [...] della guerra conclusa nel febbraio di quell'anno dalla battaglia di Pavia. A Venezia nell'agosto del 1525 pubblicò il suo commento petrarchesco, dedicandolo al patrizio lucchese Martino Bernardin. Questa dedica prova che i rapporti del V. con la ...
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DA MULA, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 14 sett. 1583, primogenito di Nitolò di Giovanni, del ramo a S. Vito, e di Maria Morosini di Francesco di Almorò. Il 12 febbr. 1607 il D. sposò [...] . dopo l'interdetto, Padova 1957, p. 81; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul Patriziatovenez. agli inizi del Seicento, Firenze 1958, pp. 238, 244, 246, 281; A. Ventura, Introduzione a Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, Bari ...
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GERARDO, Francesco
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1532 da Giovanni di Biagio, avvocato, e Marina di Martini, in una famiglia di rango cittadino.
Primo di quattro figli maschi impiegati tutti al servizio [...] accordo. Come primogenito, il G. tenne le case di residenza in Venezia, a S. Antonino, e in cambio si accollò una quota Domenico Vico.
Ricalcando un modello familiare diffuso anzitutto tra il patriziato, il G. dedicò la vita e le esigue risorse ...
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MARINO da Venezia
Lisa Saracco
MARINO da Venezia. – Nacque, secondo quanto si deduce dal suo necrologio, tra il 1487 e il 1488. Riguardo alla famiglia, vi è incertezza storiografica dal momento che [...] classe dirigente veneziana del tempo come il patrizio Pietro Loredan, futuro doge, nella cui casa 168, 180 s., 186, 199; A. Del Col, Il controllo della stampa a Venezia e i processi di Antonio Brucioli (1548-1559), in Critica storica, XVII (1980), pp ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Rotraud Becker
Nacque a Venezia il 14 ott. 1618 da Cecilia Nicolai de Castello e da Benedetto, del ramo veneziano della famiglia Giovanelli de' Noris, originaria di Gandino, [...] 40.000 come prestito senza interessi), l'aggregazione al patriziato veneto. Il 29 settembre il Senato aveva già 178; F. Schröder, Repertorio genealogico delle famiglie… venete, I, Venezia 1830, p. 258; C. von Wurzbach, Biographisches Lexikon des ...
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BONDUMIER (Bondumerio, Bondimier), Andrea
Gianfranco Ferrarese
Nacque a Venezia, verso la fine del sec. XIV, da Marino e da Franceschina Barbaro, di ricca famiglia patrizia. L'anno esatto della sua [...] comunque probabile un rapporto del B. con il vivace ambiente umanistico veneziano.
L'incipiente, diffusa inquietudine religiosa che penetrava in quegli anni in alcuni ambienti del patriziato veneto coinvolse anche il B. che, già "clericus", sotto l ...
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CORNER, Francesco (Franceschino)
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nell'anno 1356, dal procuratore e futuro doge Marco e dalla sua seconda moglie, Caterina, che era una dalmata di ignoto [...] de la France avec Venise du XIIIe siècle à l'avènement de Charles VIII, I, Paris 1896, p. 120; A. Berruti, Patriziato veneto. I Cornaro, Torino 1953, p. 90; A. da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1960, pp. 136 s. ...
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MASSALENO, Pietro
Gabriele Mazzucco
MASSALENO (Massaleni, Messalenis), Pietro (Pietro di Sardegna). – Nacque da Nicolò verso il 1375 a Ottana nella valle del Tirso, nel centronord della Sardegna. L’anno [...] , Il culto della Croce in S. Michele in Isola di Venezia, Venezia 1933, pp. 14 s.; Id., S. Michele in Isola di Venezia, I, Venezia 1962, pp. 365-369; M.L. King, Umanesimo e patriziato a Venezia nel Quattrocento, Roma 1989, pp. 462-466; C. Caby, De ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, della parrocchia veneziana di S. Giovanni in Bragora, non si conosce la sua data di nascita, da collocare presumibilmente agli inizi del sec. [...] assai problematica, come spesso accade per il patriziato veneto, per la presenza di omonimi coevi. 6, pp. 12, 79; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, II, Venezia 1876, nn. 161 p. 247, 249 p. 322, 319 ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...