FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] canali della zona di Padova. A Venezia conobbe esponenti del patriziato, e la Serenissima non gli lesinò riconoscimenti e ricompense ( durante il ritorno a Milano; in seguito il governo veneto rifuse le perdite, ma l'episodio lo scosse). Nel ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] Legnago: carica non soltanto umiliante per un patrizio con il suo curriculum, ma lontana da . 284-311; B. Chiurlo, G.F. L. e l'epitaffio giocoso, in Nuovo Arch. veneto, n.s., XXXIX (1910), pp. 171-207; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] ); 480 c, passim; C671/42, 43; C 832/75; Arch. segr. Vaticano, Nunz. Venezia, 40B, cc. 199r, 201v; F. Patrizi, Stanze, Venetia 1588, con dedica al D.; V. Contarini, De militari Romanorum stipendio…, Venetiis 1609, con dedica al D.; I. Conti, Oratione ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] forte processo di riforme all'interno della Chiesa e legato ad alcuni patrizi veneziani che gli erano vicini, come V. Querini e P. studiosi che avevano lasciato soprattutto Padova e la Terraferma veneta. Uscirono allora con la cura di Marco Musuro i ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] XV e l’inizio del XVI secolo, erano ascritti al patriziato cittadino; entrarono nel Consiglio nel 1607 e conseguirono anche il ciò, suggeriva ai cardinali di trasferirsi nell’ex Stato veneto, sotto la protezione imperiale. Dopo l’occupazione del ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] bacherie di famiglia, e con svariati esponenti del patriziato genovese oltre che con personalità estere di primo , pp. XXXVI, XL; M. Meriggi, Amministrazione e classi sociali nel Lombardo-Veneto(1814-1848), Bologna 1983, pp. 90, 92 e n.; L. Incisa- ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] s'adatta pure la parte più pugnace del patriziato imponendo, però, il richiamo ed esigendo 1677, p. 269; VI, Lione 1679. pp. 53 s.; A. M. Vianoli, Historia veneta, II, Venetia 1684, pp. 402, 438, 440, 446, 456; M. Le Vassor, Histoire du réène de ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] , la quale conveniva haver riflesso in più parti d'Italia", come confessò, nel febbraio del 1686, al patrizioveneto Domenico Contarini reduce dalla rappresentanza viennese. E certo non gli fu gradito il doversi sobbarcare "continue prattiche presso ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] , in caso contrario, di fulminare la scomunica contro il Senato e l'interdetto contro il territorio dello Stato veneto, la funzione dei patrizi del gruppo del C. non era stata solo quella di propugnare la resistenza ad oltranza, ma soprattutto di ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] fargli assumere una posizione estremamente critica verso il patriziato milanese (da questo ricambiato con un astio crescente redatta da A. Mazzetti, alto funzionario del Regno lombardo-veneto, mai pubblicata e conservata manoscritta a Trento, Bibl. ...
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puparin
puparìn (o puparino) s. m. [voce venez., der. del veneto pupa «poppa1»]. – Tipica imbarcazione a remi, simile alla gondola ma con prua meno inarcata e priva del pettine, usata in passato per le battute di caccia dei patrizî veneti...
signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...