LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] da Venezia, vescovo di Bergamo (m. 1484), è testimoniato da una lunga tradizione erudita che ascrive L. al patriziatoveneto, appartenente vuoi alla famiglia Donato (Donà), vuoi alla famiglia Donado. Potrebbe costituire una prova in favore delle sue ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] a Ferrara, si recò a Venezia. Qui fu accolto onorevolmente e il Senato gli conferì, insieme con i due fratelli, il patriziatoveneto. Nello stesso anno, mentre era in atto nel Regno la guerra di successione, Pio Il da Siena diede al C. l'incarico ...
Leggi Tutto
CORNER, Giorgio
Enrico Stumpo
Nacque a Venezia il 26 febbr. 1524.
Il padre Giovanni, cavaliere, procuratore di S. Marco, conte palatino, era stato anche ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano [...] vescovile. In generale cfr. G. v. Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica, III, Monasterii 1923, p. 309; A. Berruti, Patriziatoveneto. I Cornaro, Torino 1952, pp. 182 ss.; G. Policini, I fasti gloriosi della ... casa Cornaro, Padova 1698, col. XIC ...
Leggi Tutto
BONDUMIER (Bondumerio, Bondimier), Andrea
Gianfranco Ferrarese
Nacque a Venezia, verso la fine del sec. XIV, da Marino e da Franceschina Barbaro, di ricca famiglia patrizia. L'anno esatto della sua [...] ambiente umanistico veneziano.
L'incipiente, diffusa inquietudine religiosa che penetrava in quegli anni in alcuni ambienti del patriziatoveneto coinvolse anche il B. che, già "clericus", sotto l'influenza con ogni probabilità di Gabriele Garofali ...
Leggi Tutto
GIOVANELLI, Federico Maria (Ferigo)
Michela Dal Borgo
Nacque il 26 dic. 1728 a Venezia, ultimogenito di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea e della giovane seconda moglie di questi, Giulia Maria Calbo. [...] del Regno di Ungheria, di conti di Morengo e Carpenedo (1668) e, nel dicembre del 1668, l'ascrizione al patriziatoveneto, grazie a una generosa donazione alle casse erariali, per sostenere le ingenti spese della guerra di Morea. Precedentemente i ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Stato di Parma, Carteggio Farnesiano estero, Padova, b. 282, nn. 37, 48 e 49). Durante la permanenza in Veneto il Manzoli curò anche i rapporti tra il patriziato e il giovane F., il quale, nei momenti difficili della sua esistenza, tornerà in terra ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] sembrava poter concludere una organica alleanza tra il patriziato e la corte francese in funzione antispagnola e anche ad altre diocesi del Lazio, della Liguria, del Veneto e della Lombardia; numerosi furono i sinodi diocesani direttamente ...
Leggi Tutto
PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] l’opposizione del capitolo della cattedrale e del patriziato locale, che di fatto costrinsero Teodoro a 42-49; L. Wadding, Annales minorum continuati a p.f. Joanne de Luca veneto, Roma 1711, ad ind.; G. Tiraboschi, P. R., in Biblioteca modenese, IV ...
Leggi Tutto
IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] di ridurre le esenzioni del clero e dei patriziati. L'operazione ebbe un discreto successo e rafforzò MDCCXI, Roma 1712; Relazioni di ambasciatori sabaudi, genovesi e veneti durante il periodo della grande alleanza e della successione di Spagna ...
Leggi Tutto
CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] s., 45 n. 6; G. B. Dolfin, I Doffin... patrizi veneziani nella storia di Venezia, Milano 1924, p. 41; C. Seregni . Ferrari, La laguna nella letteratura, in Mostra stor. della laguna veneta (catal.), Venezia 1970, p. 178; Visite pastorali di Milano ( ...
Leggi Tutto
puparin
puparìn (o puparino) s. m. [voce venez., der. del veneto pupa «poppa1»]. – Tipica imbarcazione a remi, simile alla gondola ma con prua meno inarcata e priva del pettine, usata in passato per le battute di caccia dei patrizî veneti...
signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...