FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] in Italia in età moderna e contemporanea…, a cura di A. Tagliaferri, Udine 1984, p. 75; Id., Profilo ideologico di un patrizioveneto del '500, in Studi veneziani, n.s., VIII (1964), p. 89; M. Tafuri, "Renovatio urbis". Venezia nell'età di Andrea ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] la morte.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Miscell. codd., I, Storia ven., 19: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patriziveneti…, III, cc. 552 s.; ibid., b. 26, c. 2511; Ibid. Avogaria di Comun. Libri d'oro. Nascite, I, cc. 134, 242; II ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] giungendo il giorno seguente a Venezia, dove fu accolto dal patriziato e dove avrebbe alloggiato "a San Pollo sul campo in da Venezia, 8 ag. 1521). Nel giugno 1523 era ancora in Veneto, da dove scriveva ad Arsenio Apostolios. Nel 1523 uscì a stampa ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] le nomine dei vescovi nei territori veneti, acquistandosi fama di intransigente assertore della giurisdizione statale in scottanti materie ecclesiastiche in un momento in cui alcuni settori del patriziato, nella ricerca di una norinalizzazione dei ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] raggruppavano i più brillanti e ricchi rampolli del patriziato; in tale veste, nel gennaio 1521 fra archeologia e storia, a cura di G.C. Menis - A. Tilatti, Fiume Veneto 1999, p. 198; G. Gullino, Marco Foscari (1477-1551). L'attività politica e ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] del governo cittadino, dominato dal locale patriziato, promuovendo una revisione degli statuti, ordinando tutori i cardinali Gian Domenico De Cupis e Giovanni Salviati, e il Senato veneto. Il G. ebbe anche due figlie: Laura ed Elena, unite per ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] potere decisionale nella mani d'una ristretta schiera di patrizi che, di fatto, manipolava le deliberazioni dei , 330; R. Gallo, La libera muratoria a Venezia nel 1700, in Archivio veneto, LXXXVII (1957), p. 50; A.A.I. Campagnol, I liberi muratori ed ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] esponente di primo piano di una parte importante del patriziato, quella dei "giovani", di cui diverrà portavoce, I, St. ven. 19: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, III, cc. 342, 348; Ibid., Avogaria di Comun - Libro d'oro nascite, ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] letterari del tempo. Negli ultimi anni fu apprezzato dal patriziato milanese e lombardo (negli anni '60 furono spesso Cavalli, La scienza politica in Italia, in Memorie del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, XX (1876), p. 42; Catalogo ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] Ludovico, rettore a Verona, ebbero esitazioni sulla posizione da prendere, per non compromettere le relazioni che intrattenevano con i patriziveneti. A Roma, quindi, all'inizio di maggio 1606, l'Acquaviva era molto preoccupato che "parte l'amore e ...
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puparin
puparìn (o puparino) s. m. [voce venez., der. del veneto pupa «poppa1»]. – Tipica imbarcazione a remi, simile alla gondola ma con prua meno inarcata e priva del pettine, usata in passato per le battute di caccia dei patrizî veneti...
signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...