MOCENIGO, Andrea
Elena Valeri
MOCENIGO, Andrea. – Nacque a Venezia nel 1473 da Leonardo e da Cristina Trevisan, figlia del patrizioveneto Andrea.
Il padre, appartenente a una delle famiglie più influenti [...] , la quale sogliono i barbari sempre lacerare» (cc. 30v-31r).
Nel 1519, il M. sposò Chiara Duodo, figlia del patrizioveneto Gian Alvise, «donna non bella», come sottolineava Sanuto, ma «la dote era razonevole» e il «parentado bellissimo» (XXVII, col ...
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CAPPELLO, Pietro
Francomario Colasanti
Del ramo originario di S. Maria Materdomini del nobile casato veneziano, nacque da Giovanni di Giorgio e da Maria di Andrea Mocenigo presumibilmente nel 1445, [...] c. 134r; Ibid., cod. Cicogna 921 (= 970): M. Sanuto, Miscell. di cronaca veneta, pp. 68, 84 (Cfr. C.Musatti, Intercalari dei patrizi venez. di quattro secoli fa, in Ateneo veneto, XXVIII (1905), 1, pp. 365 ss.; P. Molmenti, La storia di Venezia nella ...
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CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] clamoroso dello scarso favore con cui i giovani patrizi che miravano a raggiungere i vertici dell' It., cl. VII, 15 (= 8304): G. A. Cappellari Vivaro, Il Campidoglio veneto, I, cc. 329v-330. Copia della Relazione delli NN. HH. Pietro Cappello et ...
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CORNER, Alvise
Claudio Povolo
Nono dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin, nacque a Venezia il 4 ott. 1588.
Entrambi i genitori appartenevano a famiglie tra le più doviziose [...] fautore e un capo nella figura di Renier Zeno, patrizio di temperamento deciso ed intransigente.Il 30 sett. pp. 160-614 passim; XVIII, p. 388; F. Verdizzotti, De fatti veneti dall'anno 1570 sino al 1644, Venezia 1646, p. 431; Memoires du marechal ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] I Gonzaga e l'interdetto di Paolo V a Venezia, in Nuovo Arch. veneto, n.s., XXII (1911), pp. 6-9, 605-607, 617; pp. 29-32; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziato veneziano agli inizi del Seicento, Venezia-Roma 1958, pp. 39 s., 97 ...
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VINDELINO da Spira
Edoardo Barbieri
VINDELINO da Spira (Wendelin von Speyer). – Nacque nella città del Palatinato posta sulle sponde del Reno forse negli anni Trenta del XV secolo. Nulla è noto dei [...] la contiguità tra l’esperienza di Johann e un certo patriziato veneziano filoumanista.
Vindelino si trasferì a Venezia poco dopo, «per mag(ist)r(u)m Vendelinum de Spira alamanu(m) in urbe Venetia(rum) litteris eneis imp(re)ssu(m)» (BMC, V, p. 248), ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] 1669, era ovviamente appannaggio degli esponenti delle famiglie patrizie più doviziose, con forti interessi nelle fiere p. 119; O. Pastine, La politica di Genova nella lotta veneto-turca dalla guerra di Candia alla pace di Passarowitz, ibid., LXVII ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] una famiglia di origine bergamasca ben inserita nel patriziato veliterno e dedita al mestiere delle armi.
pp. 521 s.; Relazioni degli Stati europei lette al Senato dagli ambasciatori veneti nel secolo decimosettimo, s. 3, Italia, Relazioni di Roma, a ...
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MINOTTO, Giovanni
Angelo Bassani
– Nacque a Venezia il 13 ott. 1803, da Pietro e da Laura Papafava.
Il ramo paterno della famiglia apparteneva al patriziato veneziano prima ancora della serrata del [...] a Parigi e provato il 26 dic. 1833, non ebbe esito positivo.
Nel 1838 venne cooptato come socio corrispondente nell’Ateneo veneto, dove poi fu, per quattro anni, segretario per le scienze. Nello stesso anno, dopo un lungo periodo di abbandono, veniva ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] essere trasportato a Venezia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, Storia veneta 19: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patriziveneti…, III, c. 542; Avogaria di Comun. Libro d'oro. Matrimoni, reg. 95/VIII, c. 114r; Provveditori ...
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puparin
puparìn (o puparino) s. m. [voce venez., der. del veneto pupa «poppa1»]. – Tipica imbarcazione a remi, simile alla gondola ma con prua meno inarcata e priva del pettine, usata in passato per le battute di caccia dei patrizî veneti...
signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...