MOROSINI, Giovan Francesco
– Nacque a Venezia il 25 agosto 1658, figlio di Domenico Morosini (1634-1660) di Alvise e di Elena di Federico Corner.
Apparteneva al ramo dei Morosini detti ‘del giardino’ [...] occupato dal settore più abbiente e influente del patriziato. Donde la sua assidua frequentazione di palazzo ’Alcinoo d’Adria”: G.F. M. e il suo orto…, in Atti dell’Istituto veneto di scienze lettere ed arti, CLII (1993-94), pp. 371-390; M. Callegari, ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] risiedendo stabilmente a Venezia, era però iscritta al patriziato lagunare e per di più disponeva di grandi Bibl. naz. Marciana, Mss. It., cl. VII, 1912 (= 8328): Milizia veneta, cc. 773r-774r; per l'ambasceria romana, Arch. di Stato di Venezia, ...
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CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] (edita a Padova nel 1871 e, di nuovo, in Relazioni dei rettori veneti in Terraferma, a cura di A. Tagliaferri, IV, Milano 1975, pp. in giorno di mercato" e l'"affittanza",concessagli dal patrizio Nicolò Venier, "di carati dodeci e cinque settimi d ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] al ceto cittadino di Pirano, tradizionalmente ostile al patriziato locale. Nel 1578 Nicolò Goina capeggiò un tumulto . 190-196; E. Comba, I nostri protestanti, II, Durante la Riforma nel Veneto e nell'Istria, Firenze 1897, pp. 682 s.; B. Ziliotto, G.B ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] a Cristoforo Valier nel 1758.
Il G. fu iscritto al patriziato veneziano il 21 luglio 1725 con il nome di Filippo. Sin Ponte) fu chiamato al vescovado di Ceneda (l'attuale Vittorio Veneto), nel Trevigiano. Malgrado le accorate missive al pontefice ("se ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] sotto la guida del padre Clemente da Verona, nel convento di Coneghano Veneto -, dove fece la sua professione il 21 sett. 1756, e al tempo in cui era giovane precettore in seno al patriziato veneziano, le annotazioni sulla società e sui personaggi che ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] entrambi appartenenti a famiglie dell'antico patriziato cittadino. Avviati gli studi a Macerata, nel settembre del lettere di G.C. Cordara all'abate F. Carafa, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, LXXXII (1922-23), 2, p. 1096; G ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] , dopo essere stato il maestro di esponenti del patriziato veneziano, il M. fu impegnato quale consultore della Ferraris, Sul recente libro dello studente Enrico Besta, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, s. 7, V (1893-94), pp. ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] stesero una relazione tutto sommato favorevole al vecchio patrizio, di cui lodarono la solerzia e diligenza N. Iorga, ibid. 1915, pp. 96, 101, 104 s.; Le relaz. degli ambasc. veneti al Senato durante il sec. XVI, a cura di E. Alberi, s. 3, III, ...
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CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] un terzo sarebbe entrato più tardi a far parte del patriziato in occasione della guerra di Candia. Il ramo del C seguito di Luigi XII ed il progressivo deteriorarsi dei rapporti franco-veneti.
Il primo incontro con il re di Francia avvenne ad ...
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puparin
puparìn (o puparino) s. m. [voce venez., der. del veneto pupa «poppa1»]. – Tipica imbarcazione a remi, simile alla gondola ma con prua meno inarcata e priva del pettine, usata in passato per le battute di caccia dei patrizî veneti...
signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...