MOROSINI, Paolo
Gino Benzoni
– Nacque nel 1406 a Venezia, da Egidio (o Zillio o Zilio), già podestà di Chioggia (1393-94) e quindi di Verona (aprile 1407 - settembre 1408 e nel 1410-11) e di Padova [...] vocem; C. Greppi, Le case degli Sforza a Venezia…, in Nuovo Arch. veneto, n.s., XXVI (1913), pp. 337, 354 s.; H. Kretschmayr, G. Vian, Venezia 1989, ad vocem; M.L. King, Umanesimo e patriziato…, Roma 1989, p. 607 e passim; M. Sanudo il Giovane, Le ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] la morte del doge F. L. in tre sonetti inediti, in Nuovo Arch. veneto, n.s., XXXIV (1917), 1, pp. 168-170; N. Papadopoli S. Stefano, ibid., pp. 54-69; V. Hunecke, Il patriziato veneziano alla fine della Repubblica, Roma 1997, pp. 114, 156, 261 ...
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STENO, Michele
Daniele Dibello
STENO, Michele. – Nacque a Venezia intorno al 1331 dal matrimonio di Giovanni Steno con Lucia Lando. Prese forse il nome dell’avo: un Michele Steno visse nella prima metà [...] , è anche eloquente l’assenza di esponenti del patriziato oltre ai fidecommissari. La vedova di Steno a , 188, 199, 202, 291; G. Dolfin, Cronicha dela nobil cità de Venetia et dela sua provintia et destretto, a cura di A. Caracciolo Aricò, II, ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] una traduzione del F. del De officiis ciceroniano. C'è da dire che l'affermazione della versione del patrizioveneto Federico Vendramin dello stesso testo - così suscettibile di fornire spunti per arricchire l'automotivazione all'impegno politico da ...
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PONCARALE
Gianmarco Cossandi
– Famiglia bresciana appartenente a quella nobiltà feudale, che deve – come ovunque accade nell’Italia del pieno medioevo – il consolidamento della propria denominazione [...] la famiglia Poncarale rientra nei “normali” ranghi del patriziato cittadino, pur mantenendo comunque ancora per qualche secolo (fino ; Città del Vaticano, Archivio apost. Vaticano, Fondo Veneto, reg. 96; Milano, Biblioteca Ambrosiana, Fondo Giuseppe ...
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SORANZO, Vittore
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 3 settembre 1410, secondogenito di Nicolò di Gabriele e di Lucchesia Morosini di Paolo.
L’esame, effettuato nel dicembre del 1433 per essere ammesso [...] c. 55r; reg. 86 ter/II: G. Giomo, Matrimoni patrizi per nome di donna, sub Zorzi Giovanna; Notarile testamenti, b. , 817, 832, 836; L. Fincati, L’armata di Venezia dal 1470 al 1474, in Archivio veneto, n.s., 1887, vol. 34, n. 1, pp. 35, 39, 44, 49, 56 ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] dell'Inquisizione, appoggiati da settori influenti del patriziato della Repubblica, che, in tal caso, tra 70 e i 100 mila scudi per la guerra in corso - in terra veneta. E le mosse del C. in tal senso costituiscono il preludio della riammissione del ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] radicali dell'umore tutt'al più liberalmente costituzionalistico del contesto veneto, si espose a dure critiche. Così dall'ambiente veneziano, che mal tollerava le misure contro il patriziato, venne il rimprovero di ricambiare con la requisizione dei ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] sostituito da altri, sia nell'Ordine sia al servizio della Repubblica e del patriziato. Nel triennio 1726-29 fu commissario e visitatore generale della provincia veneta. Intorno al 1730, scelto da padre Giuseppe Maria d'Evora, commissario generale ...
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CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] dieci, Lettere rettori, b. 5, nn. 40 s., 45-66; Miscell. codd., I, Storia veneta, reg. 45, cc. 135-139v (suppliche per l'iscrizione dei figli al patriziato); ibid., b. 149 (suppliche per il cavalierato di Cipro); Riformatori dello Studio di Padova ...
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puparin
puparìn (o puparino) s. m. [voce venez., der. del veneto pupa «poppa1»]. – Tipica imbarcazione a remi, simile alla gondola ma con prua meno inarcata e priva del pettine, usata in passato per le battute di caccia dei patrizî veneti...
signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...