BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] vendita dei terreni non poté chiedere l'aggregazione al patriziato, concessa nel '46 ai cittadini che potessero fornire -72; A. Livingston, Una poesia di G. F. B. in Inghilterra, in Ateneo veneto, XXXI (1908), pp. 49-68; A. Livingston, G. F. B. e la ...
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SORANZO, Giovanni
Marco Pozza
– Figlio di Antonio procuratore di S. Marco, nacque a Venezia attorno al 1245, probabilmente nella parrocchia di S. Angelo nel sestiere di San Marco, dove si trovava il [...] , 48, 90, 119, II, 1878, p. 25; Diplomatarium veneto-levantinum sive acta et diplomata res venetas, graecas atque levantis illustrantia, alla caduta della Serenissima, III, La formazione dello Stato patrizio, a cura di G. Arnaldi - G. Cracco - ...
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BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] affine al settore più moderato del patriziato, sostanzialmente immune da sia pur filtrate ibid. 1909, pp. 388 s., 570; Carlo Emanuele I e la contesa fra la Repubbl. veneta e Paolo V (1605-1607). Documenti, a cura di C. P. de Magistris, Venezia 1906, ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] Illirico: il governo veneziano sospettò infatti che potesse venir messa in discussione la legittimità del suo dominio sulla Dalmazia. Nel Veneto e in Friuli spiacque inoltre l'idea che nell'opera fosse compreso anche il patriarcato d'Aquileia, la cui ...
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MEMMO, Andrea
Susanna Pasquali
– Nacque a Venezia il 29 marzo 1729, figlio primogenito di Pietro del ramo di S. Marcuola (Ss. Ermagora e Fortunato) e di Lucia Pisani. Ebbe due fratelli: Bernardo, nato [...] di una delle prime 24 famiglie del Libro d’oro del patriziato veneziano, fu avviato dallo zio Andrea Memmo, figura già eminente intorno al 1780: A. M. e Francesco Milizia tra il Veneto e Roma, in Arte veneta, LIX (2002), pp. 168-185; A. di Robilant, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La guerra di successione spagnola segna il tramonto del predominio della Spagna sull’Italia. [...] del riso si estende soprattutto in Piemonte e nel Veneto occidentale, e quella della canapa nelle campagne emiliane; nell’origine e nelle prerogative – nobiltà di toga, patriziati urbani, nobiltà feudale.
La persistente egemonia sociale del ceto ...
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BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] : Le poesie del B., come s'è detto, uscirono per la prima volta in un volumetto dal titolo Le poesie di G. B., patrizioveneto, s. l. 1771, di cui una "nuova edizione" uscì con la data di Londra (probabilmente falsa) nel 1789. In quell'anno veniva ...
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Aretino, Pietro
Paolo Procaccioli
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Luca, calzolaio, e morì a Venezia nel 1556. Lasciata la patria per Perugia, esordì come poeta con l’Opera nova (1512), firmandosi come [...] doge Andrea Gritti, quella di autorevoli esponenti del patriziato (Domenico Venier, Federico Badoer, Daniele Barbaro ecc.), . Padoan, La Mandragola del Machiavelli, in Id., Momenti del Rinascimento veneto, Padova 1978, pp. 34-67; M. de Panizza Lorch, ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] di Comun, fu eletto ambasciatore in Spagna: patrizio giovane ma dottissimo, commentò il Sanuto, e pieno Istoria viniziana, Venezia 1790, II, pp. 46-49; A. Morosini, Historia veneta,Venezia 1719, pp. 8-9; P. Patuta, Historia vinetiana,Venezia 1718, ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] era stato il principale artefice della rivolta di una parte del patriziato contro la famiglia Corner, accusata di una serie di abusi e vero Gli huomini illustri dell'Accademia de' signori Incogniti di Venetia (Venezia 1647, pp. 133-135).
Il nome del ...
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puparin
puparìn (o puparino) s. m. [voce venez., der. del veneto pupa «poppa1»]. – Tipica imbarcazione a remi, simile alla gondola ma con prua meno inarcata e priva del pettine, usata in passato per le battute di caccia dei patrizî veneti...
signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...