BATTINI (Batini), Mattia
Francesco Santi
Nacque a Città di Castello nel 1666; recatosi giovanissimo a Perugia, divenne scolaro del pittore Pietro Montanini (ottenne la cittadinanza perugina l'11 giugno [...] nella casa Paci in Città di Castello (Adorazione dei Magi, Natività).
A Perugia, dove godette della protezione della famiglia patrizia dei Graziani, operò più a lungo: nella chiesa di S. Domenico lasciò varie tele ed affreschi nella sacrestia (Fatti ...
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GIOVANNI MATTEO (Giovanni) di Giorgio da Treviso
Alessandro Serafini
Si ignorano la data e il luogo di nascita di questo frescante attivo a Treviso tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. Il padre [...] quale ebbe un figlio di nome Domenico (Demattè, 1982, p. 46); il matrimonio con la discendente di una famiglia patrizia attesta la notevole ascesa sociale del pittore che, seppur giovane, era riuscito a inserirsi nel ristretto giro della nobiltà ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] apr. 1620 (Strazzullo).
Dei figli, Bartolomeo è documentato col padre a Napoli nel 1612 come ingegnere del monastero di S. Patrizia e l'anno dopo come ingegnere di corte. Dopo la morte del padre, come ingegnere cosmografo fu occupato al rilievo dei ...
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BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] tele dipinte per i Borghese nel 1854, a ricordo di una visita di Pio IX ai possedimenti nettunensi della famiglia patrizia (Il Papa in carrozza ricevuto aNettuno da Marcantonio Borghese e Pio IX che parla ai membridella famiglia raccolti davanti ad ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] tessere bianche. Il motivo viene identificato come la rappresentazione di un miḥrāb, il primo in assoluto in una casa patrizia, che rimanderebbe all'uso di una moschea privata già nel primo secolo dell'Islam.Ispirata allo stesso sistema di costruire ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] 1758 e il 1766 con impianto a croce greca); per lo stesso committente eseguì a Napoli il rifacimento del sontuoso palazzo patrizio di origine cinquecentesca, fuori la porta di Chiaia, in cui il G. si avvalse di semplici modularità (balconi e finestre ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] tra i tardi anni Settanta e le prove documentate della fine del decennio seguente: i due dipinti per la chiesa di S. Patrizia con la Pietà con i ss. Nicola ed Eusebio (Napoli, Museo nazionale di S. Martino) e la Madonna con i ss. Scolastica ...
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CERIBELLI, Cesare Costantino Raimondo
Antoniette Le Normand
Figlio di Natale, fabbricante di apparecchi a gas, e di Teresa Vighi, nacque a Roma l'11 luglio 1841. Apprese a scolpire dai Tadolini e da [...] del 1881, n. 3708; due esemplari in terracotta dello stesso alla vendita Jonghe, 22 febbr. 1886, nn. 211 s.; Patrizia medioevale; la Commediante di Pompei che dipinge maschere, statuetta in bronzo esposta al Salon del 1884, n. 3355), letterari (La ...
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BETH SHEAN
A. Ovadiah
Importante città della Palestina situata nella valle omonima, posta tra quelle di Jezreel e del Giordano; chiamata Nysa-Scythopolis in epoca ellenistica, romana e protobizantina, [...] sala con un lato aperto su di un portico, pavimentata con un mosaico a motivi geometrici, floreali e figurati. Una casa patrizia di epoca protobizantina, composta di ventidue ambienti, è stata scoperta sul sito del monastero Imhoff. A N-O del teatro ...
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DEL BUTTERO, Antonio Luigi
Graziella Martinelli
Nacque il 19 genn. 1765 a San Secondo Parmense (Parma) dall'intagliatore Simone e da Eufrasia Seletti (Costa, 1982).
Simone, originario di Firenze, nacque [...] per diversi mobili a intaglio e, ormai nell'inoltrato Ottocento, per varie ornamentazioni connesse all'apparato di quella residenza patrizia, oltre che per l'intaglio di arredi secondo il modello disegnato dall'architetto Gusmano Soli, figlio del più ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...