MONGINI, Pietro Giovanni
Leonella Grasso Caprioli
– Nacque a Roma il 29 ott. del 1829 da Giovanni e da Caterina Brizzi.
Venne indirizzato dal padre avvocato verso gli studi giuridici, che abbandonò [...] , avviando la realizzazione di un parco monumentale e compiendo lavori di sistemazione della residenza padronale, che venne adattata a villa patrizia e attrezzata con un centinaio di camere per gli ospiti.
Tra 1862 e il 1868 il M. fu inoltre spesso ...
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SUGANA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Treviso il 20 marzo 1857. All’anagrafe, venne registrato come Luigi Balmontin. La madre, Carlotta Fanton, lo riconobbe il 12 ottobre 1872, mentre il padre Gerolamo [...] 66, e con Casa restaurada sul 1897, ossia sui cent’anni dalla caduta della Repubblica. Un ciclo su una famiglia patrizia, con tre generazioni, sempre fissata nella medesima sala, nel palazzo Barbo a San Pantalon. Una scelta insolita, una saga storica ...
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MOROSINI, Francesco Lorenzo
Giuseppe Gullino
– Secondogenito del cavaliere Michele di Lorenzo e di Foscarina Marcello di Giacomo di Andrea, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 21 giugno [...] fra i capi del ‛partito novatore’ che propugnava il ritorno a una maggior partecipazione di tutta la classe patrizia all’interno dell’ordinamento costituzionale dello Stato; una linea che egli avrebbe costantemente perseguito in vari ambiti, a ...
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SALVIATI, Maria.
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 17 luglio 1499, da Iacopo di Giovanni Salviati e da Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico: un matrimonio voluto dalle due famiglie [...] portavoce delle loro esigenze presso il giovane duca e divenendo ai loro occhi, lei appartenente ad antica famiglia patrizia fiorentina, una sorta di contraltare alla ‘superbia’ spagnola della duchessa Eleonora di Toledo.
Dopo il matrimonio di Cosimo ...
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FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] Napoli a reggere la cattedra di medicina legale, riorganizzò radicalmente l'istituto ubicato nell'ex monastero di S. Patrizia, ampliandolo e dotandolo di laboratori, sale per le esercitazionei e aule. A Napoli promosse l'insegnamento della medicina ...
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MEI, Paolo
Francesco Franco
MEI (Meo), Paolo. – Nacque a Roma il 18 giugno 1831 da Domenico e da Matilde Farrajoni.
Il cognome nei libri parrocchiali è trascritto quasi sempre come «Meo» (Roma, Archivio [...] della Società degli amatori e cultori di belle arti (catal., pp. 8, 12): Riunione di scienziati e Una patrizia romana (ubicazione ignota). Il 12 genn. 1893 fu nominato virtuoso di merito dalla Congregazione pontificia de’ Virtuosi al Pantheon ...
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PASSERI, Giovan Battista
Carla Sodini
PASSERI, Giovan Battista (Giambattista). – Nacque a Farnese, nel Lazio settentrionale, il 10 novembre 1694 dal medico condotto Giambattista Domenico e da Anna Maria [...] sopra l’avorio fossile e sopra alcuni monumenti greci e latini conservati in Venezia nel museo dell’eccellentissima patrizia famiglia Nani, Bologna-Venezia 1759; Continuazione delle osservazioni sopra alcuni monumenti greci, e latini del museo Nani ...
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SAMPERI, Salvatore
Anton Giulio Mancino
SAMPERI, Salvatore. – Nacque a Padova il 26 luglio 1943, figlio di Ignazio e di Camilla Pippa.
Crebbe in un ambiente agiato e maturò molto giovane la passione [...] Wendel (Vai alla grande, 1983), Monica Guerritore (quasi debuttante nel 1973 in Peccato veniale, protagonista in Fotografando Patrizia, 1984) e Florence Guérin (La bonne, 1986).
Circondandole di un nugolo assortito di maschi patetici, tragicomici ...
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CAPSONI, Siro Severino (al secolo Giuseppe Antonio)
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 25 marzo 1735 da Francesco, ingegnere, e da Giuliana Bertolazzi. Fece i primi studi nel locale collegio dei gesuiti, [...] erudita della città e che era una componente dell'ideologia patrizia di Pavia. Il C. si allineava con una tendenza comune mentre perdeva l'antica autonomia dei suoi istituti patrizi, riacquistava rilevanza metropolitana grazie al rilancio del suo ...
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BALDOVINETTI, Alessio (Alesso)
Ruth Wedgwood Kennedy
Nacque a Firenze, probabilmente il 14 ott. 1425, da Baldovinetto d'Alesso di Francesco dei Baldovinetti, di antica e importante famiglia; probabilmente [...] capacità d'immaginazione dell'artista.
Il B., che era sempre vissuto modestamente, nel 1479 sposò una vedova di origine patrizia e provvista di redditi cospicui: Daria de' Guadagni. Nel 1483 gli fu assicurato un provento a vita come conservatore ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...