DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] molti anni, sospettato di eresia.
Invece, i cardinali veneziani che furono creati nel concistoro del 26 febbr. 1561 Codd. I, Storia veneta 21: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' patrizi…, V, pp. 426, 431 s.; Ibid., Avogaria di Comun. Balla d'oro, ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] minori, del tutto incongrue per un patrizio provvisto di largo censo, che pertanto 422, 479, 629; M.A. Sabellico, Historiae rerum Venetarum…, in Degl'istorici delle cose veneziane…, I, 2, Venezia 1718, p. 828; P. Bembo, Historiae Venetae…, ibid., II ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] Noyon: nell'ottobre del '13 appare tra i patrizi che si rifiutano di finanziare la difesa di Padova , The "Tre savii sopra eresia" 1547-1605: a prosopogr. study, in Studi veneziani, n. s., III (1979), pp. 283 s.; Relazioni di ambasciatori veneti al ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] figli Alvise e Bernardo, con un seguito di 25 patrizi e 100 uomini armati a proprie spese, in difesa col. 629; XXX, ibid. 1891, col. 388; G. Soranzo, Bibliografia veneziana, Venezia 1885, pp. 121, 277; F. Lampertico, Ricordi storici del palazzo ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] più informata, in campo economico, soffrivano del generale deterioramento rivelato dalla classe dirigente veneziana alle soglie della sua rovina definitiva. Al B. e agli altri patrizi del gruppo più inquieto ed attivo, più che la bontà di talune idee ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] Pandoni, Giovanni Antonio Campano, Francesco Patrizi Piccolomini, Biondo Flavio. Sussistono tracce 372, 382, 403; G.B. Picotti, La Dieta di Mantova e la politica de' Veneziani, Venezia 1912, pp. 327-386; N. Mengozzi, Il pontefice Paolo II e i Senesi, ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] dei rettorati di Terraferma, occupato generalmente da patrizi di grande prestigio ed al culmine della carriera Genova da parte di un'alleanza anglo-veneto-sabauda; gli ambasciatori veneziani promisero di riferirne al Senato. Il 25 luglio i due si ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] al di lui sublime ingegno", sicché anche i senatori veneziani avrebbero avuto occasione "di conoscer personalmente l'uomo più . A. Balland, si adeguò alla parabola di tanti ex patrizi e dopo Campoformio accolse con favore gli Asburgo: con Alvise ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] latina. Nell'ambiente universitario, vivace e ricco di fermenti culturali, il giovane patrizio, per affinità spirituale, si avvicinò ad alcuni veneziani come Luigi Lollino, Nicolò Contarini ed i fratelli Morosini, frequentando le riunioni letterarie ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] al C., che poté condurre senza eccessive difficoltà i Veneziani al recupero di Bergamo e di Crema, alla conquista a Roma.
Era certo uno dei più autorevoli esponenti del patriziato, tanto che nel 1521 nell'elezione del doge raccolse qualche ...
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visdomino
visdòmino (o vicedòmino) s. m. [dal lat. tardo vicedomĭnus, comp. di vice «in luogo di» (v. vice-) e domĭnus «signore»]. – Chi, nell’età medievale e rinascimentale, teneva le veci del «signore» o del titolare di una carica civile...