ERIZZO, Giusto Antonio
Giuseppe Gullino
Secondogenito di quattro maschi, nacque a Venezia il 30 ag. 1679 da Battista di Giacomo e da Giulia Belegno di Giusto Antonio del procuratore Paolo. La famiglia, [...] …, a cura di A. Tagliaferri, Udine 1984, pp. 339-363. Si veda inoltre: G. Gullino, Nobili di Terraferma e patriziveneziani di fronte al sistema fiscale della campagna, nell'ultimo secolo della Repubblica, in Atti del Convegno Venezia e la Terraferma ...
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CONTARINI, Bartolomeo
Angelo Baiocchi
Nacque, quasi certamente a Venezia, nel 1475, figlio primogenito di Paolo di Leonardo il quale a un certo punto della sua vita era noto come "il vecchio", e della [...] dei dieci. I creditori, riunitisi in una chiesa nei pressi di Rialto, decisero di eleggere cinque capi dei creditori: tre patriziveneziani, uno dei quali fu il C., e due forestieri, i quali iniziarono la ricerca e la confisca dei beni dei falliti ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] di greco e latino per Aldo Manuzio; nelle stesse pagine informa il lettore di essere stato al servizio di vari patriziveneziani: Girolamo Donà, Girolamo Pesaro e infine Giovanni Pisani per otto anni in qualità di precettore del figlio Luigi, di sei ...
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JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] giunte in possesso dei benedettini riformati di S. Giustina di Padova, il cui nucleo principale era costituito da patriziveneziani tra i quali Ludovico Barbo, promotore della riforma e primo abate della nuova Congregazione.
Dai Registra vaticani ...
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CONTI, Bernardino
Sandra Olivieri Secchi
Figlio di Nicolò e Margherita Lisca, nacque a Padova tra il 1440 e il 1450, terzo di cinque fratelli (Naimiero, Antonio, Ludovico e Francesco), in una delle [...] un valore di i.gio ducati. Pure la famiglia Conti è, dunque, coinvolta nelle massicce vendite di possedimenti fondiari ai patriziveneziani che raggiunsero la massima intensità proprio negli ultimi anni del sec. XV e nei prinu del XVI, e che furono ...
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DOLFIN, Michele (Micheletto)
Claudia Salmini
Nacque quasi certamente a Venezia in data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio Pietro del ramo di S. Giustina. Non sembra [...] 41-45; F. C. Hodgson, Venice in the Thirteenth and Fourteenth Centuries, London 1910, p. 330; G. B. Dolfin, IDoffin (Delfino) patriziveneziani nella storia di Venezia dall'anno 452 al 1910, Milano 1912, pp. 106, 181 s., 300; C. Argegni, Condottieri ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] il ratto della sedicenne Bianca Cappello, ad opera del fiorentino Piero Buonaventuri, e l'indignato clamore e lo scandalo dei patriziveneziani per la fuga a Firenze dei due amanti. Tre anni dopo il principe Francesco - già da tempo in relazione con ...
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CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] un suo servitore.
Il delitto era assai grave anche per quei tempi e denotava l'atteggiamento, assai comune tra i patriziveneziani, di voler porsi al di sopra delle leggi, in virtù della propria condizione sociale. La pena comminatagli dal Consiglio ...
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GIUSTINIAN, Pantaleone
Laura Gaffuri
Figlio del patrizio Filippo signore delle isole di Ceo e Serifo, nelle Cicladi, nacque probabilmente agli inizi del XIII secolo. Fu fratello di Federico, del ramo [...] .
Nel 1242 divenne pievano di S. Polo e fu chiamato dal doge Giacomo Tiepolo a redigere insieme con altri patriziveneziani (Tommaso Contarini, Giovanni Michiel, Stefano Badoer) un nuovo corpus statutario, che fosse più consono alle vigenti forme del ...
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GRADENIGO, Marco
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia nel primo quarto del XIII secolo, forse durante il primo decennio ma, probabilmente, non oltre la prima metà del secondo.
Alquanto [...] probabilmente, aveva accompagnato il padre (o lo zio) nel delicato incarico, come di frequente avveniva allora per i giovani patriziveneziani.
Il primo incarico pubblico di cui si abbia notizia certa viene così a essere il comando, ottenuto nel 1256 ...
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visdomino
visdòmino (o vicedòmino) s. m. [dal lat. tardo vicedomĭnus, comp. di vice «in luogo di» (v. vice-) e domĭnus «signore»]. – Chi, nell’età medievale e rinascimentale, teneva le veci del «signore» o del titolare di una carica civile...