MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] minori, del tutto incongrue per un patrizio provvisto di largo censo, che pertanto 422, 479, 629; M.A. Sabellico, Historiae rerum Venetarum…, in Degl'istorici delle cose veneziane…, I, 2, Venezia 1718, p. 828; P. Bembo, Historiae Venetae…, ibid., II ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] di Roma", è evidente che la difesa della religione era l'ultima preoccupazione dell'anziano ex patrizio. Quanto alla patria veneziana, il G. non nutriva sentimenti nostalgici per quella che chiamava brutalmente "aristolidocrazia". Inoltre non amava ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] Noyon: nell'ottobre del '13 appare tra i patrizi che si rifiutano di finanziare la difesa di Padova , The "Tre savii sopra eresia" 1547-1605: a prosopogr. study, in Studi veneziani, n. s., III (1979), pp. 283 s.; Relazioni di ambasciatori veneti al ...
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DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] come consuetudine. La D. entrava così a pieno titolo nel mondo patrizio veneziano che l'aveva sempre tenuta in disparte e la sua fama in cui metteva sotto accusa l'intera classe dirigente veneziana, ma soprattutto l'onnipotenza di Andrea Tron e della ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] figli Alvise e Bernardo, con un seguito di 25 patrizi e 100 uomini armati a proprie spese, in difesa col. 629; XXX, ibid. 1891, col. 388; G. Soranzo, Bibliografia veneziana, Venezia 1885, pp. 121, 277; F. Lampertico, Ricordi storici del palazzo ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] più informata, in campo economico, soffrivano del generale deterioramento rivelato dalla classe dirigente veneziana alle soglie della sua rovina definitiva. Al B. e agli altri patrizi del gruppo più inquieto ed attivo, più che la bontà di talune idee ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] Pandoni, Giovanni Antonio Campano, Francesco Patrizi Piccolomini, Biondo Flavio. Sussistono tracce 372, 382, 403; G.B. Picotti, La Dieta di Mantova e la politica de' Veneziani, Venezia 1912, pp. 327-386; N. Mengozzi, Il pontefice Paolo II e i Senesi, ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] dei rettorati di Terraferma, occupato generalmente da patrizi di grande prestigio ed al culmine della carriera Genova da parte di un'alleanza anglo-veneto-sabauda; gli ambasciatori veneziani promisero di riferirne al Senato. Il 25 luglio i due si ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] al di lui sublime ingegno", sicché anche i senatori veneziani avrebbero avuto occasione "di conoscer personalmente l'uomo più . A. Balland, si adeguò alla parabola di tanti ex patrizi e dopo Campoformio accolse con favore gli Asburgo: con Alvise ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] latina. Nell'ambiente universitario, vivace e ricco di fermenti culturali, il giovane patrizio, per affinità spirituale, si avvicinò ad alcuni veneziani come Luigi Lollino, Nicolò Contarini ed i fratelli Morosini, frequentando le riunioni letterarie ...
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visdomino
visdòmino (o vicedòmino) s. m. [dal lat. tardo vicedomĭnus, comp. di vice «in luogo di» (v. vice-) e domĭnus «signore»]. – Chi, nell’età medievale e rinascimentale, teneva le veci del «signore» o del titolare di una carica civile...