Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] cattolicesimo. Non tanto e non solo da quelle espresse nel celebre Libellus ad Leonem X (1513), composto da due patriziveneziani, P. Giustiniani e V. Querini, approdati poi all'eremitaggio camaldolese, e ancora contenute nell'alveo di un'indiscussa ...
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DOLFIN, Leonardo, detto Angelo
Antonio Menniti Ippolito
Figlio di Marco di Giacomo, del ramo di S. Canciano, nacque con ogni probabilità a Venezia. La prima citazione che lo riguardi contenuta nelle [...] Una famiglia storica. I Dolfin attraverso i secoli (452-1797), Genova 1904, pp. 16 s.; B. G. Dolfin, IDolfin (Delfino) patriziveneziani nella storia di Venezia dall'anno 452 all'anno 1923, Milano 1924, p. 59; L. Piva, Il patriarcato di Venezia e le ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] , inviava una lettera che, oltre a esprimere la soddisfazione veneziana, prometteva ogni sostegno al papa e alla Chiesa.
In pressioni sulla Repubblica perché annullasse la norma che impediva ai patrizi di ricevere incarichi o doni da papi e principi. ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] , biografo e revisore letterario, e il senese Francesco Patrizi. La generosità del papa andò a beneficare piuttosto la
G.B. Picotti, La dieta di Mantova e la politica dei veneziani, Venezia 1912 (rist. anast. Trento 1996).
Id., La pubblicazione ed ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] di dominio pubblico. Dato che il legame con i malfidi Veneziani non bastò a mettere un freno alle insidie del re 5, 1966-67, pp. 175-309.
M. Dykmans, L'oeuvre de Patrizi Piccolomini, ou le cérémonial papal de la première Renaissance, I-II, Città del ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] di L. Thuasne, III, Paris 1885, pp. 253 ss.) e soprattutto dai Veneziani (A. Giustinian, pp. 200 ss., 218 ss.; M. Sanuto, I diarii, , già menzionati, dell'amico Marco Barbo e di Agostino Patrizi, vescovo di Pienza e segretario di P. nella Legazione ...
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Alessandro VIII
Armando Petrucci
Appartenente a una stirpe originaria di Padova o della Dalmazia, Pietro Ottoboni nacque a Venezia il 22 aprile 1610 da Marco e Vittoria Tornielli. Gli Ottoboni erano [...] Roma e Venezia, Bologna 1993, ad indicem; Id., Fortuna e sfortune di una famiglia veneziana nel Seicento. Gli Ottoboni al tempo dell'aggregazione al patriziato, Venezia 1996; G.V. Signorotto, Lo 'squadrone volante'. I cardinali 'liberi' e la politica ...
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(o vicedomino) In età medievale e rinascimentale, chi faceva le veci del signore o del titolare di una carica civile e religiosa.
A Firenze (ma è testimoniato anche altrove), vicario del vescovo per le [...] fondaco Magistratura della Repubblica veneta (composta di 3 o 4 patrizi) incaricata di controllare l’entrata e uscita delle merci nel che vi si potevano svolgere soltanto tra Tedeschi e Veneziani, in modo da impedire infrazioni della legge veneta e ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] . 151). Poi vi erano stati i ripetuti dinieghi veneziani a consegnare a Roma alcuni sospetti d'eresia, la 1935, Parma 1935, pp. 81-3.
F. Arese Lucini, Introduzione all'età patrizia, in Storia di Milano, XI, Il declino spagnolo (1630-1706), Milano 1958 ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] qui cercò di mediare nell'accesa battaglia per Siena fra popolari e patrizi e fra le loro potenze protettrici Francia e Spagna, e riuscì ad valutata da osservatori forestieri come gli ambasciatori veneziani. Per creare dei margini finanziari di ...
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visdomino
visdòmino (o vicedòmino) s. m. [dal lat. tardo vicedomĭnus, comp. di vice «in luogo di» (v. vice-) e domĭnus «signore»]. – Chi, nell’età medievale e rinascimentale, teneva le veci del «signore» o del titolare di una carica civile...