BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] il fratello Gerolamo, senatore molto in vista, ed i patrizi Pietro Michiel e Marino Barbo.
Il B., che ci appare 372; V. Alfieri, La partita doppia applicata alle scritture delle antiche aziende veneziane,Torino 1891, pp. 28, 29, 45, 56, 82-101; R ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] - come era consuetudine per i giovani appartenenti al patriziato veneziano - dedicandosi al commercio e ai traffici internazionali (Indice), Roma 1959, p. 37; Aspetti a momenti della diplomazia veneziana, a cura di M. F. Tiepolo, Venezia 1982, p. 27 ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] Ibid., Indici, 86ter, 1: G. Giorno, Indice dei matrimoni patrizi per nome di donna, I, sub voce Canal Maria e Foscari ; M. A. Sabellico, Historiae rerum Venetarum…, in Degl'istorici delle cose veneziane, I, 2, Venezia 1718, pp. 527, 593, 595, 664; ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] di Musso, che li prese in ostaggio per forzare i Veneziani a pagargli una grossa somma di denaro di cui senza . 1530 la maggioranza del Senato eleggeva a savio del Consiglio un patrizio di cui era sicura la rinuncia, al solo scopo di evitare l ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] la corrispondenza tra Vienna e Venezia, che i Veneziani vollero deviare sulla via di Udine, più lunga cc. 152-153; Indici, G. Giomo, Indice per nome di donna dei matrimoni dei patrizi veneti, I, c. 275; II, c. 149; Segretario alle Voci, Elezioni in ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] , carica che reiterò nel 1606. Legatosi al gruppo di patrizi cosiddetti "giovani", e al circolo sarpiano, mostrò subito buone denunciare i danni provocati alla navigazione e al commercio veneziani dai corsari che agivano con la copertura del viceré ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] non rilevante ma in grado di fornire ai giovani patrizi desiderosi di formarsi l'opportunità di impratichirsi con i dagli occhi a questa città".
Di li a poco i Veneziani condussero una spedizione punitiva alla quale dette un sostanziale contributo lo ...
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CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] , una carica generalmente riservata al tirocinio dei giovani patrizi destinati alle carriere più prestigiose. Fu certamente per il C. - non unico del resto tri gli ambasciatori veneziani a subire il fascino della grande regina - esprime una ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] 'Impero…, in I ceti dirigenti in Italia…, a cura di A. Tagliaferri, Udine 1984, pp. 74-78; Id., Profilo… di un patrizio…, in Studi veneziani, n.s., VIII (1984), pp. 86-103, passim; M. Hochmann, Peintres et commandataires à Venise, Rome 1992, ad ind ...
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LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] fu convocato in Senato per riferire sulla situazione dei mercanti veneziani in Siria, ai quali il sultano d'Egitto impediva di (giugno 1457) contro la "congiura" di trentasette patrizi che si sarebbero accordati fra loro per favorirsi reciprocamente ...
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visdomino
visdòmino (o vicedòmino) s. m. [dal lat. tardo vicedomĭnus, comp. di vice «in luogo di» (v. vice-) e domĭnus «signore»]. – Chi, nell’età medievale e rinascimentale, teneva le veci del «signore» o del titolare di una carica civile...