MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] i patrizi Giacomo e Giovanni Nani di S. Trovaso, proprietari della maggiore collezione archeologica veneziana filologici, XXVI (1774), pp. 16-18; G. Moschini, Della letteratura veneziana del secolo XVIII fino a' nostri giorni, II, Venezia 1806, pp. ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] Padova, Padova 1805, p. 124; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, II, Venezia 1827, pp. 79-84; Id., Della famiglia Marcello pp. 136 s., 488 s.; M.L. King, Umanesimo e patriziato a Venezia nel Quattrocento, Roma 1989, pp. 384, 439; Storia ...
Leggi Tutto
DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] . Tuttavia i Duranti furono ricevuti nel Consiglio dei patrizi bresciani soltanto nel 1553, quando il D. era fu trasferito alla diocesi di Brescia, grazie ai buoni rapporti con i Veneziani, i cui interessi aveva difeso sin dal congresso di Nizza, e ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] restituisca ciò che deve secondo i patti ed i Veneziani eseguiranno fedelmentei loro capitoli; il C. si preparò con il 21 ed il 22 giugno 1528.
Il Cappellari nelle sue genealogie di patrizi, veneti lo fa vivente nel 1530 e l'errore è stato ripreso ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] 19: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patrizi veneti…, III, c. 509; Venezia, Bibl. naz. Marciana . 19-23, 8 pp. 26 ss.; G. Fedalto, La Chiesa latina in Oriente, III, Documenti veneziani, Verona 1978, nn. 224 p. 100, 226 p. 102, 294 s. p. 124, 311 s ...
Leggi Tutto
EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...] cappelle: una, intitolata a S. Pietro, nella chiesa veneziana di S. Maria Gloriosa dove è ospitato il suo monumento veneto, CXXXII (1989), pp. 5-60; M. L. King, Umanesimo e patriziato a Venezia nel Quattrocento, II, Roma 1989, pp. 590 ss. e passim; ...
Leggi Tutto
ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] da Leone X per la nomina di Giuliano e Lorenzo de' Medici a patrizi romani. Dopo l'occupazione francese di Milano del 1515, l'A. condanna, ma, oltre a subire pressioni da parte dei Veneziani perché l'inquisito fosse rimesso in libertà, non gli ...
Leggi Tutto
BONDUMIER (Bondumerio, Bondimier), Andrea
Gianfranco Ferrarese
Nacque a Venezia, verso la fine del sec. XIV, da Marino e da Franceschina Barbaro, di ricca famiglia patrizia. L'anno esatto della sua [...] entrava con un piccolo gruppo di altri giovani patrizi (Michele Morosini, Filippo Paruta che sarebbe divenuto le insegne patriarcali. Fu iscritto nel catalogo dei beati veneziani compilato dal patriarca Tiepolo intorno al 1620: secondo una notizia ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Marco (Asclepiade, Marco Antonio Romano, Marc'Antonio Perusin)
Fabio De Propris
Nacque probabilmente a Roma, come l'aggettivo che spesso accompagna il suo nome sembra attestare (l'appellativo [...] amici per la partecipazione del F. alla congiura fu evidente: il Patrizi, che già il 1° ott. 1467 scrivendo ad Alessandro Monelli scopo il passaggio dell'isola di Chio dalle mani dei Veneziani a quelle di Maometto II. Il coevo annalista veneto ...
Leggi Tutto
PISANI, Alvise
Giuseppe Trebbi
PISANI, Alvise. – Nacque il 22 ottobre 1522 a Venezia, figlio del nobile Giovanni di Alvise (entrambi, il padre e il nonno, procuratori di S. Marco) e di Benedetta Gritti, [...] nel Veneto: l’episcopato padovano di Niccolò Ormaneto, in Studi veneziani, XI (1969), pp. 325, 327, 333-335; ., 198, 309, 311 s., 314, 344; G. Del Torre, Patrizi e cardinali. Venezia e le istituzioni ecclesiastiche nella prima età moderna, Milano 2010 ...
Leggi Tutto
visdomino
visdòmino (o vicedòmino) s. m. [dal lat. tardo vicedomĭnus, comp. di vice «in luogo di» (v. vice-) e domĭnus «signore»]. – Chi, nell’età medievale e rinascimentale, teneva le veci del «signore» o del titolare di una carica civile...