DOLFIN, Delfino
Piero Scarpa
La sua ascendenza è controversa. Secondo il Cappellari Vivaro era figlio di Vittore, secondo B. G. Dolfin di Renier. Il Barbaro, di gran lunga il più attendibile tra i genealogisti, [...] Soranzo, La guerra fra Venezia e la S. Sede per il dominio di Ferrara (1308-1313), Città di Castello 1905, pp. 91, 94, 101, 133 s.; B. G. Dolfin, I Dolfin (Delfino) patriziveneziani nella storia di Venezia dall'anno 452 al 1923, Milano 1924, p. 109. ...
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ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] della questione tanto che il 13 maggio 1464 i tre figli di Giorgio, Toma, Costantino e Arianiti, furono riconosciuti patriziveneziani. Di lì a poco sembra che Pietrina abbandonasse Durazzo, fino ad allora suo rifugio, per ritornare nella sua patria ...
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BADOER, Andrea
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni verso il 1447, se è vero, come egli stesso afferma in una lettera, che nel febbraio del 1509 aveva sessantadue anni. Era uno di quei patriziveneziani, [...] 24 apr. 1516, e il 13 maggio fece la relazione al Senato. Il B., divenuto ormai uno dei più autorevoli uomini politici veneziani, fu eletto nel 1516, poco dopo il suo ritorno, senatore ordinario (già nel settembre del 1509 e poi varie volte, mentre ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] "nobil albergo... della Rotonda", la celebre villa palladiana, ove sostano nel viaggio da Venezia a Milano, i patriziveneziani Pietro Falier, Nicolò da Ponte, Girolamo Priuli e il vicentino Pomponio Montanari, sollecitati dalla passione amorosa del ...
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GAROFOLI, Gabriele (Garofali, Gabriel de Garofolis, Gabriele da Spoleto)
Paolo Vian
Appartenente a una famiglia patrizia di Spoleto, nacque intorno al 1375 ed entrò in data non nota nell'Ordine agostiniano; [...] nella quale spiccavano i nomi di quattro patriziveneziani: Francesco Contarini, Michele Morosini, Filippo Paruta per la sostanziale incompatibilità delle aspirazioni spirituali dei giovani patrizi veneti con l'ideale di vita mendicante professato dal ...
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FERRAZZI (Ferracci, Ferazzi, Ferazzo), Maria (in religione Maria Angela Ventura del Ss. Sacramento)
Anne Jacobson Schutte
Nata a Venezia il 12 maggio 1623, era la più giovane dei numerosi figli di Alvise [...] già dei crociferi, più o meno nello stesso periodo in cui la sorella Cecilia, che aveva eccellenti rapporti con i patriziveneziani titolari di proprietà a Padova, vi apriva una casa per "putte pericolanti"; nel 1671, con suor Maria Gioconda, fondò a ...
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DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] 555; K. Czoernig, Die gefürstete Grafschaft Görz und Gradisca, Görz 1891, pp. 355, 358; B. G. Dolfin, IDolfin (Delfino) patriziveneziani nella storia di Venezia, Milano 1923, ad nomen; G. Vale-L. Masotti, La chiesa della Purità. Note storiche, Udine ...
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DALESMANINI, Manfredo
Michael Knapton
Figlio illegittimo di Guecellone di Manfredo, nacque probabilmente a Padova nella seconda metà del sec. XIII, da influente famiglia magnatizia. Appartenne alla [...] alienazioni forse posteriori a questa data - lettere diplomatiche del 1307 ricordano molini da grano e da follatura ceduti a due patriziveneziani -, il D. lasciò in ogni caso ai propri eredi beni cospicui.
Nonostante l'avarizia con cui ci parlano di ...
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BADOER, Angelo
Franco Gaeta
Nacque il 19 apr. 1565 da Alberto e Chiara Priuli; il padre era uno dei più stimati diplomatici della Serenissima. E accompagnando appunto il padre in una delle sue missioni [...] ma senza neppur riferire in proposito, come pur prescrivevano le disposizioni concernenti i contatti dei cittadini e dei patriziveneziani con i diplomatici stranieri. Conosciuto come aperto fautore di Roma e della Spagna, segnalatosi già durante la ...
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CONTARINI, Bernardo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 13 ott. 1521 da Carlo di Panfilo, del ramo contariniano di S. Felice e da Ludovica di Lorenzo Barbo; il padre fu celebre avvocato, diplomatico [...] intensi, un succedersi di magistrature che continuerà fin oltre gli ottanta anni; e se è vero che i patriziveneziani ricoprivano, con una continua rotazione, cariche a carattere diplomatico, militare, economico e così via, pure è dato cogliere ...
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visdomino
visdòmino (o vicedòmino) s. m. [dal lat. tardo vicedomĭnus, comp. di vice «in luogo di» (v. vice-) e domĭnus «signore»]. – Chi, nell’età medievale e rinascimentale, teneva le veci del «signore» o del titolare di una carica civile...