MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] ἠρμήνευε τοῖς εὐπατρίδαις» (leggeva Omero a Venezia ai patrizi). In una lettera inedita databile al 1513 (Venezia, e Ambrogio Leoni comunicavano a Erasmo il termine della condotta veneziana di Musuro. Di fatto Sanuto porta l’iniziativa del Senato ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] di Giulio II nel dialogo Iulius Exclusus, apparso nel 1517, ma l'ispirazione di quest'opera dovette apparire al D. di matrice veneziana. E Venezia non era solo avversaria dei Della Rovere ma anche degli stessi Della Scala di Verona, da cui il D ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] - incarica, il 27 dicembre, il D. e altri tre patrizi d'accogliere l'illustre ospite e d'assisterlo durante il suo . Sacerdoti, I padri trinitari scalzi a Venezia (1723-1735), in Studi veneziani, VII (1965), p. 436; J. Gierowski, La Pologne et Venise ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] trattati, la tensione permaneva alta: i danni alle galee veneziane in Mar Nero per i quali il C. protesta s., 176, 197 s., 204, 214. 222; L. Lazzarini, Il patriziato veneziano e la cultura umanistica dell'ultimo Trecento, in Archivio venero, CXI (1980 ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] in conseguenza delle conquiste di Cesare Borgia che minacciavano gli interessi veneziani in Romagna. L'E., savio di Terraferma, guidava l'ala più intransigente del patriziato, schierato su posizioni di fermezza che proclamava in ripetuti interventi ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] per cui non è lecito - e ciò vale per due patrizi di riguardo disposti a rilasciare, a titolo di cauzione, riprendendo un paio di titoli - e precisamente: E. A. Cicogna, Delle inscriz. veneziane..., II, Venezia 1827, pp. 66, 75; IV, ibid. 1834, p. ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] in età moderna e contemporanea…, a cura di A. Tagliaferri, Udine 1984, p. 75; Id., Profilo ideologico di un patrizio veneto del '500, in Studi veneziani, n.s., VIII (1964), p. 89; M. Tafuri, "Renovatio urbis". Venezia nell'età di Andrea Gritti (1523 ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] verso la Spagna. Ciò che colpisce però è la scelta di un patrizio come il F., nel quale vi era la consapevolezza delle ragioni di ordine economico che potevano spingere i Veneziani sulla strada degli oceani, e, più profonda, vi era la consapevolezza ...
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NANI, Battista Felice Gaspare
Dorit Raines
– Nacque a Venezia il 30 agosto 1616, secondogenito (dopo Agostino, 1608-1666) del patrizio Giovanni dei Nani ‘dal Sesano’ (o ‘dal Cesano’) di S. Giovanni [...] come un inventario.
Nel 1675, negli anni che la storiografia veneziana contemporanea definisce come quelli dell’‘antimito veneziano’, e cioè quando diversi scrittori patrizi e stranieri fecero circolare gli uni opere manoscritte clandestine, gli ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] Storia ven., 23: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patrizi veneti…, p. 476; Segretario alle voci, Misti, reg. 6, cc. 1970, pp. 12, 15, 21; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, III-VI, Venezia 1830-53, ad indices; S. Romanin, Storia ...
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visdomino
visdòmino (o vicedòmino) s. m. [dal lat. tardo vicedomĭnus, comp. di vice «in luogo di» (v. vice-) e domĭnus «signore»]. – Chi, nell’età medievale e rinascimentale, teneva le veci del «signore» o del titolare di una carica civile...