SANTORIO, Santorio
Giuseppe Trebbi
SANTORIO, Santorio. – Nacque a Capodistria il 29 marzo 1561. Il padre Antonio, originario di Spilimbergo, serviva la Serenissima come sopramassaro delle munizioni; [...] , 144 s., 147; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziato veneziano all’inizio del ’600, Venezia-Roma 1958, p. 132; L. di Venezia e l’Università di Padova nel XVII secolo, in Studi Veneziani, 1974, vol. 16, pp. 453-455; M.D. Grmek, ...
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CIPPICO (Cepione), Coriolano
Marco Palma
Nacque a Traù in Dalmazia, quasi sicuramente nel 1425, da Pietro e Pellegrina Cega. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà e tradizionalmente fedele alla [...] ad esempio la presa di Smirne da parte dei Veneziani ed il fallito assedio turco di, Scutari, mentre Praga, Poesie di Pascasio da Lezze, Tranquillo Andronico e Marino Statilio in on. di patrizi di casa Cippico, ibid., t. XXII (1937), pp. 283, 287, 290 ...
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ZANON, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Udine il 18 giugno 1696 da Giuseppe e Francesca Vezzi, entrambi appartenenti a famiglie di affermati artigiani dediti alla manifattura.
Studiò a Udine presso [...] Padana. A Venezia entrò in contatto con i patrizi più sensibili al rinnovamento della Repubblica, quali Pietro studiosi locali, li mise in contatto con gli editori veneziani. Divenne insomma un punto di riferimento per i conterranei residenti ...
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EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] di segretario, uno degli eserciti al soldo dei Veneziani nelle sue operazioni in Lombardia (la "Lombardica expeditio due lettere, una - del marzo 1488 - ai due giovani patrizi Marco Sanuto (cugino del diarista) e Nicolò Foscari, magistrati nel ...
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(o vicedomino) In età medievale e rinascimentale, chi faceva le veci del signore o del titolare di una carica civile e religiosa.
A Firenze (ma è testimoniato anche altrove), vicario del vescovo per le [...] fondaco Magistratura della Repubblica veneta (composta di 3 o 4 patrizi) incaricata di controllare l’entrata e uscita delle merci nel che vi si potevano svolgere soltanto tra Tedeschi e Veneziani, in modo da impedire infrazioni della legge veneta e ...
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GRITTI, Francesco
Giulio Natali
Poeta, nato a Venezia nel 1740 (la madre Cornelia Barbaro Gritti era poetessa). Eletto a trent'anni giudice nel Consiglio dei Quaranta, amministrò con senno la giustizia; [...] , dei patrizî vani e superbi; mira soprattutto a glorificare la modestia e il lavoro; vagheggia l'Italia unita. Un lungo apologo è El Brigliadoro, novella satirica veneziana in veste cinese, che sferza letterati avventurieri, ambasciatori infidi ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] di Taranto, rigurgitavano di banchieri, di mercanti toscani, veneziani, genovesi, in gran moto di affari. Ma sotto questo cose politiche e pratiche) attirò a sé gli elementi migliori del patriziato. In ciò venne in loro soccorso uno degli ultimi e ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] nell'Italia meridionale, dovute alla munificenza di patrizî amalfitani e importate da Costantinopoli. In esse fiorentino di Andrea Pisano (1330), fusa nel 1332 da fonditori veneziani; due altre porte dello stesso battistero (1403-1424; 1425-1452 ...
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PELLICCIA
Gioacchino MANCINI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
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. Storia del costume. - L'uso di rivestire il corpo umano di pelli e pellicce di animali è notoriamente antichissimo; ma già sin dai tempi [...] rosso con la quale si facevano le calzature proprie dei patrizî romani dette mullei.
I Persiani, fra i popoli antichi XII, lo sviluppo del commercio delle pellicce; in Italia i Veneziani, grandi mercanti di pellicce, estendono fin dal '300, da ...
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MARCO, santo
Leone Tondelli
, La persona. - Gli Atti degli Apostoli narrano che Pietro, liberato miracolosamente dalla prigione in Gerusalemme, "andò alla casa di Maria, madre di Giovanni detto Marco, [...] antichi (C. Baronio, L.-S. de Tillemont), ma anche alcuni moderni (Patrizi, Drach, D. De Bruyne) furono indotti a pensare a due personaggi il corpo del santo fu trasportato a Venezia da mercanti veneziani nell'828; e S. Marco da allora divenne ...
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visdomino
visdòmino (o vicedòmino) s. m. [dal lat. tardo vicedomĭnus, comp. di vice «in luogo di» (v. vice-) e domĭnus «signore»]. – Chi, nell’età medievale e rinascimentale, teneva le veci del «signore» o del titolare di una carica civile...