BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] il ratto della sedicenne Bianca Cappello, ad opera del fiorentino Piero Buonaventuri, e l'indignato clamore e lo scandalo dei patriziveneziani per la fuga a Firenze dei due amanti. Tre anni dopo il principe Francesco - già da tempo in relazione con ...
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CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] un suo servitore.
Il delitto era assai grave anche per quei tempi e denotava l'atteggiamento, assai comune tra i patriziveneziani, di voler porsi al di sopra delle leggi, in virtù della propria condizione sociale. La pena comminatagli dal Consiglio ...
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VALLA, Giorgio
Amedeo Alessandro Raschieri
– Nacque a Piacenza nell’estate del 1447 da Andrea e da Cornelia Corvini, di nobile famiglia.
Subito dopo la nascita, fu condotto a Vigoleno dove rimase fino [...] ; fu anche in relazione con Marsilio Ficino e Angelo Poliziano. Tra i suoi allievi si ricordano i patriziveneziani Gasparo Contarini, Lorenzo Loredan, Ludovico Mocenigo e Vittore Pisani; inoltre, si possono menzionare Giovanni Antonio Flaminio ...
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GIUSTINIAN, Pantaleone
Laura Gaffuri
Figlio del patrizio Filippo signore delle isole di Ceo e Serifo, nelle Cicladi, nacque probabilmente agli inizi del XIII secolo. Fu fratello di Federico, del ramo [...] .
Nel 1242 divenne pievano di S. Polo e fu chiamato dal doge Giacomo Tiepolo a redigere insieme con altri patriziveneziani (Tommaso Contarini, Giovanni Michiel, Stefano Badoer) un nuovo corpus statutario, che fosse più consono alle vigenti forme del ...
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GRADENIGO, Marco
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia nel primo quarto del XIII secolo, forse durante il primo decennio ma, probabilmente, non oltre la prima metà del secondo.
Alquanto [...] probabilmente, aveva accompagnato il padre (o lo zio) nel delicato incarico, come di frequente avveniva allora per i giovani patriziveneziani.
Il primo incarico pubblico di cui si abbia notizia certa viene così a essere il comando, ottenuto nel 1256 ...
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CONTARINI, Federico
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 25 apr. 1538 da Francesco e da Bianca, figlia del nobiluomo Gerolamo Malipiero. La sua famiglia, appartenente al ramo dei Contarini dalle Due Torri, [...] cercò di esibirsi al regale visitatore con la massima ostentazione dei suo splendore e della sua opulenza, tra le dimore di patriziveneziani che gli furono mostrate ci fu quella dei Contarini alla Mira, lungo la riviera del Brenta. E tre anni prima ...
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CAPODIVACCA, Frizzerino
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova, probabilmente intorno al 1450. "Poche famiglie si trovano", scriveva nel 1570 uno storico dei Capodivacca, "che sianno state sempre di [...] di difendersi contro tale penetrazione che esploderà dopo Agnadello e che nella seconda metà del secolo, vedrà molti patriziveneziani, in veste di maggiori proprietari, consorziati ai padovani nelle opere di bonifica. Sintomatica è la "pars" del 14 ...
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DOLFIN, Delfino
Piero Scarpa
La sua ascendenza è controversa. Secondo il Cappellari Vivaro era figlio di Vittore, secondo B. G. Dolfin di Renier. Il Barbaro, di gran lunga il più attendibile tra i genealogisti, [...] Soranzo, La guerra fra Venezia e la S. Sede per il dominio di Ferrara (1308-1313), Città di Castello 1905, pp. 91, 94, 101, 133 s.; B. G. Dolfin, I Dolfin (Delfino) patriziveneziani nella storia di Venezia dall'anno 452 al 1923, Milano 1924, p. 109. ...
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ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] della questione tanto che il 13 maggio 1464 i tre figli di Giorgio, Toma, Costantino e Arianiti, furono riconosciuti patriziveneziani. Di lì a poco sembra che Pietrina abbandonasse Durazzo, fino ad allora suo rifugio, per ritornare nella sua patria ...
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BADOER, Andrea
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni verso il 1447, se è vero, come egli stesso afferma in una lettera, che nel febbraio del 1509 aveva sessantadue anni. Era uno di quei patriziveneziani, [...] 24 apr. 1516, e il 13 maggio fece la relazione al Senato. Il B., divenuto ormai uno dei più autorevoli uomini politici veneziani, fu eletto nel 1516, poco dopo il suo ritorno, senatore ordinario (già nel settembre del 1509 e poi varie volte, mentre ...
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visdomino
visdòmino (o vicedòmino) s. m. [dal lat. tardo vicedomĭnus, comp. di vice «in luogo di» (v. vice-) e domĭnus «signore»]. – Chi, nell’età medievale e rinascimentale, teneva le veci del «signore» o del titolare di una carica civile...