PUCCINELLI, Bernardino
Carla Sodini
PUCCINELLI, Bernardino (in religione Giovanni Alfonso). – Nacque a Lucca il 12 gennaio 1616 da Giacopo di Puccinello Puccinelli e da Lucrezia di Benedetto Berretta.
Fu [...] età già cadente» (Trombelli, 1752, p. 235).
Compiuto il noviziato, si dedicò agli studi filosofici, teologici, biblici e patristici. Poi, nel marzo del 1630, sempre a Bologna, venne ordinato sacerdote. Nel 1632 fu inviato a Padova dai superiori della ...
Leggi Tutto
VIATORE da Coccaglio
Mario Rosa
VIATORE da Coccaglio (al secolo Vincenzo Bianchi). – Nato a Coccaglio (Brescia) il 20 aprile 1706, da Giacomo e da Maddalena Personelli, ebbe come fratello minore Paolo [...] costituì il tessuto connettivo del movimento, alimentando gli scontri con la Compagnia di Gesù, l’edizione di testi patristici e più in generale di opere teologico-morali, e persino dibattiti all’interno dello stesso giansenismo italiano.
Il primo ...
Leggi Tutto
GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] antichi.
Il primo impegnativo lavoro del G., che lo impose all'attenzione del mondo degli eruditi e degli specialisti di patristica, fu l'edizione delle opere di Gregorio Magno (S. Gregorii papae I cognomento Magni Opera omnia…, I-XVII, Venetiis 1768 ...
Leggi Tutto
BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] , con i quali non si ha notizia di rapporti diretti.
La Parastasis vuol dimostrare, sulla base di testi scritturali, patristici, scolastici e canonistici, che l'"amor" e il "timor Dei" costituiscono i fondamenti della vita religiosa; ma la polemica ...
Leggi Tutto
GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] è quasi interamente legato al Compendium moralium notabilium, una vasta raccolta di citazioni ricavate dai testi biblici, classici, patristici e medievali compilata tra il 1295 e il 1300.
La consuetudine di abbreviare e di compendiare faceva parte ...
Leggi Tutto
BALBI, Giovanni (Iohannes Balbus, de Balbis, de Ianua)
Alessandro Pratesi
Genovese di nascita, rivestì nella città natale l'abito domenicano. Secondo una tradizione non controllabile, la famiglia sarebbe [...] principale; adoperò anche il Graecismus di Eberardo di Béthune e le opere di Rabano Mauro, nonché "excerpta" di scritti patristici, particolarmente da s. Girolamo, s. Agostino, s. Ambrogio e s. Gregorio Magno; numerose sono le citazioni bibliche (in ...
Leggi Tutto
FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] a Padova, nel 1508-1509, con il Musuro, approfittò dell'arrivo del F. per riprendere con rinnovata lena gli studi classici e patristici a partire dal 1522-23. Il sodalizio con il F. e i progressi compiuti sotto la sua guida lo spinsero a tradurre il ...
Leggi Tutto
BRUNATI, Giuseppe
Sandro Fontana
Nato in località Videlle presso Raffa di Puegnago (Brescia) il 4 giugno 1794 da Andrea e da Marta Carampelli, in una famiglia benestante di industriali di refe, compì [...] la tipografia veneziana di Giuseppe Battagia, cui era affidata la realizzazione di una ambiziosa collana di testi patristici. D'altro canto manteneva stretti contatti con altri centri di diffusione del pensiero cattolico controrivoluzionario: fu ...
Leggi Tutto
MARZATO, Anselmo (al secolo Claudio)
Miguel Gotor
– Nacque il 6 o il 16 nov. 1557 a Monopoli, nei pressi di Bari, da Andrea e da Cornelia Mailla. Il padre era governatore della città, dove si era trasferito [...] che il suo stile era composto di frasi corte e dense, con citazioni bibliche frequenti e rari riferimenti patristici, e adottava i toni tipici del predicatore evangelico cappuccino ancora debitore della spiritualità ochiniana, con una non rituale ...
Leggi Tutto
CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] Hügel ha notevole rilievo nella formazione del C.: egli, distanziandosi dalla cultura neoscolastica, si orienta verso i testi biblici e patristici e verso la teologia di Newman e poi di Tyrrell. Entra in contatto, fra gli altri, con Tommaso Gallarati ...
Leggi Tutto
patristica
patrìstica s. f. [dall’agg. patristico1, sostantivato al femm.]. – Lo studio storico e dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e comunque degli scrittori dall’età sub-apostolica al sec. 7° in Occidente e al sec. 8° in Oriente...
patristico1
patrìstico1 agg. [der. del lat. pater -tris, gr. πατήρ -τρός «padre», con riferimento ai Padri della Chiesa] (pl. m. -ci). – Dei Padri della Chiesa: la filosofia, la teologia p.; opere, dottrine p.; studî p.; periodo p., epoca...