Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] Più tardi, la stessa situazione riaffiorerà con la nouvelle théologie, che si proponeva di rinnovare la tradizione biblica e patristica, ma finirà anch’essa colpita da Pio XII con la Humani generis (1950).
Intanto, insieme a iniziative che fioriscono ...
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SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] che sia preceduta dalla confessione e dalla comunione; la comunione al momento dell'estrema unzione è attestata dalle fonti patristiche, canoniche e agiografiche tra il 4° e il 6° secolo. La liturgia delle esequie esprime la volontà della Chiesa ...
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SIRLETO, Guglielmo
Gigliola Fragnito
- Nato nel 1514 a Guardavalle presso Stilo in Calabria, da Tommaso, di incerta professione, e da una Politi di Cropani, ebbe sei fratelli e una sorella.
Introdotto [...] si avvalse della sua profonda conoscenza delle lingue classiche per le sue iniziative editoriali tese al recupero dei testi patristici e di esegesi biblica, e lo introdusse a eruditi e letterati che gravitavano intorno a lui: Fausto Sabeo, Angelo ...
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ROSSETTI, Prospero
Maria Pia Paoli
– Nacque a Firenze nel 1552 da Girolamo Francesco. Mancano notizie più certe e complete sulla famiglia e sulla data di nascita, per la quale la fonte più attendibile, [...] del giglio, Firenze. Il testo, considerato un’importante opera di mariologia, ricorrendo a citazioni scritturali e patristiche, tratta dell’immacolata concezione di Maria che ritiene confermata dal decreto sul peccato originale contenuto nella quinta ...
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LUIS de León
Salvatore Battaglia
Poeta e mistico spagnolo, nato a Belmonte nell'agosto 1527 o 1528, morto a Salamanca il 14 agosto 1591. Nei primi anni seguì la famiglia a Madrid e a Valladolid (1533), [...] in un lirico, continuo, incalzante commento alla fede cattolica. Si avverte, accanto alle tenaci letture cristiane e patristiche, e soprattutto agostiniane, l'operosa influenza platonica, che dà alla sua concezione religiosa un tono più riposato e ...
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nobiltà e nobile (nobilità; nobilitade; nobiltade; nobiltate)
Domenico Consoli
Dai classici, in primo luogo da Livio (a parte stanno le voci dissenzienti di alcuni moralisti, come vedremo), D. riceveva [...] e quella italiana funzionò, va da sé, Brunetto Latini, il quale ci appare però ben sostenuto anche su autorità classiche, bibliche e patristiche: " Seneca dice: Ah ! come l'uomo è vile e dispregievole cosa, se non si eleva di sopra l'umane cose. E ...
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MASSARELLI, Angelo
Silvano Giordano
– Nacque a San Severino, nella Marca di Ancona, nel 1510, da Sebastiano e da una donna di cui s’ignora il nome.
Ricevette la prima educazione sotto la guida dello [...] oratori, al fine di inserirlo negli atti, per controllare la propria redazione e per confrontare le citazioni bibliche e patristiche.
Nel corso della seconda sessione del concilio, apertasi il 7 genn. 1546, dopo la messa dello Spirito Santo, il ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] alle resurrezioni di Lazzaro e di Cristo), fondandosi su studiosi cattolici che avevano rilanciato le indagini bibliche e patristiche oppure su studiosi tradizionalisti anglicani come T. Sherlock o J. Stackhouse.
Richiamato da Senigallia a Roma per ...
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LUXEUIL, Abbazia di
F. Cecchini
(Luxovium, Lussovium nei docc. medievali)
Abbazia situata nella cittadina di Luxeuil-les-Bains (dip. Haute-Saône), ai piedi dei Vosgi, nella diocesi di Besançon, L. fu [...] un gruppo di codici contenenti, secondo una tendenza comune agli ateliers merovingi dell'epoca, per lo più opere liturgiche e patristiche; rimangono solo pochi frammenti dei libri dei profeti, tra i primi testimoni del testo della Vulgata (Ganz, 1991 ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] diversa lunghezza, ciascuno articolato in due sezioni, una teorica e definitoria (doctrina), spesso sorretta da citazioni scritturali e patristiche, e una composta di exempla antichi, moderni e contemporanei. Nel I libro (20 capitoli sia nella prima ...
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patristica
patrìstica s. f. [dall’agg. patristico1, sostantivato al femm.]. – Lo studio storico e dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e comunque degli scrittori dall’età sub-apostolica al sec. 7° in Occidente e al sec. 8° in Oriente...
patristico1
patrìstico1 agg. [der. del lat. pater -tris, gr. πατήρ -τρός «padre», con riferimento ai Padri della Chiesa] (pl. m. -ci). – Dei Padri della Chiesa: la filosofia, la teologia p.; opere, dottrine p.; studî p.; periodo p., epoca...