ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] Niceforo si propose di confutare nella sua Refutatio et eversio la definizione del concilio, sollevando dubbi sul suo florilegio patristico. Il successore di Leone, Michele II (820-829), mantenne in realtà una relativa neutralità in fatto di immagini ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] della Curia, privato di ogni possibilità di carriera, il C. si applicò di nuovo agli studi, approfondendo le sue conoscenze patristiche: a questo periodo risalgono la traduzione dal greco in latino del commento di Teodoreto ai Salmi di David (Beati ...
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NOGAROLA, Isotta
Lorenzo Carpanè
NOGAROLA, Isotta. – Nacque a Verona nel 1418 da Leonardo, erede di una delle famiglie veronesi di più antica e illustre nobiltà, e dalla padovana Bianca Borromeo, dal [...] che si erano travestite da uomini per potersi avvicinare a Platone.
In questa prima parte dell’epistolario le presenze patristiche e bibliche sono scarse, mentre abbondano quelle classiche: Cicerone in primo luogo, ma anche Virgilio, Valerio Massimo ...
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PIGNI MACCIA, Lucia
Mariangela Maraviglia
PIGNI MACCIA, Lucia. – Nacque a Milano il 4 aprile 1925 da Gian Emilio e da Chiara Corradi, prima di quattro figli (Teresa, Giovanni, Girolamo) di una famiglia [...] dal 1954 a Lucia Pigni.
La libreria divenne ben presto il luogo nel quale reperire fonti bibliche e patristiche o contributi teologici e pastorali firmati da voci massimamente significative: Yves Congar, Marie-Dominique Chenu, Jean Daniélou, Emmanuel ...
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FILIPPO (Filippino) da Bergamo
Fabio De Propris
Nacque a Bergamo, come risulta anche dalla dedica della sua opera a Gian Galeazzo Visconti ("et patrie mee pergamensis per qua preces inculco"). Nulla [...] e teologali e ai vizi capitali. La prosa scolastica e classificatoria di F., puntellata da citazioni bibliche e patristiche, si ravviva a tratti con digressioni aneddotiche e concisi schemi riassuntivi. Notevoli i riferimenti alla filosofia morale ...
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FILAGATO da Cerami (al secolo Filippo)
Luca Amelotti
Nacque a Cerami (ora provincia di Enna) probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XI e fu battezzato con il nome di Filippo. Nulla sappiamo della [...] quelli della stessa Costantinopoli: essa è infatti frutto di attenta preparazione e di vasta dottrina, basata ampiamente su fonti patristiche quali Massimo, i padri cappadoci (Basilio di Cesarea, Gregorio di Nazianzo e Gregorio di Nissa), Cirillo di ...
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MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...] Acerenza e Matera, ma soprattutto confessore di Ferdinando I d’Aragona e governatore dello Studio partenopeo. Ricco di citazioni patristiche, filosofiche e giuridiche – ma vi si trova finanche riportato il sonetto di F. Petrarca Cara la vita, et dopo ...
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CAPECE, Corrado
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana dei signori di Tramutola, secondo alcuni storici, o sorrentino, secondo altri, nacque nella prima metà del sec. XV.
Non più giovanissimo [...] ci è pervenuto un elenco (Benevento, Bibl. capit., ms. 451), da cui risulta che il nucleo principale era costituito da opere patristiche e dai loro commenti, ma che erano presenti anche opere moderne, quali il De Temporibus di Matteo Palmieri ed i ...
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Religione
Nella dottrina cattolica, lo stato di felicità suprema e definitiva, nel quale si trovano coloro che, morti nella grazia e nell’amicizia di Dio e perfettamente purificati, sono per sempre riuniti [...] con l’hortus conclusus descritto nel Cantico. Da vari passi delle Scritture, e dalle esegesi in primo luogo patristiche, si elaborò, grazie soprattutto all’interpretazione dantesca, l’immagine del p. come luogo celeste, abitato da schiere angeliche ...
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NAUTICHE, CARTE
Alberto MAGNAGHI
Carlo BALDI
. Le carte nautiche italiane medievali. - Con questa denominazione, o con l'altra di carte a bussola, (ted. Kompasskarten) si sogliono indicare le carte [...] come nelle carte catalane, si tiene conto anche delle notizie e delle leggende tratte dal libro di M. Polo. Ma anche la patristica e l'agiografia fanno sentire la loro influenza: ad es. per l'ubicazione del paradiso terrestre, per l'impero del Prete ...
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patristica
patrìstica s. f. [dall’agg. patristico1, sostantivato al femm.]. – Lo studio storico e dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e comunque degli scrittori dall’età sub-apostolica al sec. 7° in Occidente e al sec. 8° in Oriente...
patristico1
patrìstico1 agg. [der. del lat. pater -tris, gr. πατήρ -τρός «padre», con riferimento ai Padri della Chiesa] (pl. m. -ci). – Dei Padri della Chiesa: la filosofia, la teologia p.; opere, dottrine p.; studî p.; periodo p., epoca...