MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] e raccolti per il sostentamento dell'uomo, così come promise a Noè dopo il diluvio (Gn. 1, 29; Lv. 25, 19). La patristica riservò al tema dei m. e alle attività che si praticavano in essi un'abbondante letteratura allegorica (Daniélou, 1961, pp. 131 ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] pp. 49-56; A. Ovadiah, Corpus of the Byzantine Churches in the Holy Land, Bonn 1970; A. Quacquarelli, L'ogdoade patristica e i suoi riflessi nella liturgia e nei monumenti, Bari 1973; C. Perogalli, Architettura dell'Altomedioevo Occidentale dall'età ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] di Platone, il probabile committente appare come il consulente ideale. Si tratta di Ambrogio Traversari, studioso di patristica, conoscitore della lingua greca e in genere della cultura classica, fautore dell'unificazione della chiesa occidentale e ...
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Nome di movimenti religiosi, artistici e letterari sviluppatisi tra la fine del 19° e gli inizi del 20° sec. in relazione alla tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi ecc., che si volevano [...] l’enciclica Pascendi (1907). Alcune istanze dei modernisti (come una maggiore attenzione alla storia, ai metodi storico-critici, alla tradizione biblica e patristica) sono state però in seguito tenute presenti sia dal magistero sia dalla teologia. ...
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Abramo
A. Simon
Il più antico patriarca del Vecchio Testamento (Gn. 11, 26-25, 11), figura comune agli Ebrei, agli Arabi e ai Cristiani. Questa circostanza spiega l'abbondanza delle sue rappresentazioni, [...] volontà di Dio, per i Cristiani è chiara prefigurazione del sacrificio di Cristo. In tale interpretazione, che risale all'epoca patristica (Leclercq, 1924, riporta i passi in questione), A. che si accinge a sacrificare l'unico figlio è l'immagine di ...
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LEONE
M.G. Chiappori
Nell'iconografia il l. rappresenta un motivo zoomorfo tanto antico quanto complesso, che occupa nell'universo simbolico medievale un posto di particolare rilievo.Emblema di s. Marco [...] atterrato e punisce con severità la femmina adultera.A un tempo pietoso e implacabile, in ossequio alla concezione patristica, il l. divenne nell'iconografia romanica allegoria di Cristo giudice, amorevole con i buoni, inflessibile con i malvagi ...
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LENA, Santa Cristina de
D. Ricci
Monastero sito nella regione delle Asturie, a km. 35 ca. a S di Oviedo, in posizione isolata, su un'altura che domina la valle della Lena, piccolo corso d'acqua che [...] ), I, p. 85; J. Vives, Inscripciones cristianas de la España romana y visigoda (Monumenta Hispaniae sacra. Serie patristica, 2), Barcelona 1942; H. Schlunk, La decoración de los monumentos ramirenses, Boletín del Instituto de estudios asturianos 5 ...
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SINAI
A. Guiglia Guidobaldi
Penisola tra l'Asia e l'Africa, nella cui parte meridionale si eleva un massiccio montuoso che culmina nel Jabal Mūsá, la cima sacra legata alla memoria della consegna a [...] di Dio.Il programma iconografico, denso e complesso, si presta a innumerevoli possibilità di lettura, sulla falsariga dell'esegesi patristica (de' Maffei, 1982; Elsner, 1994). Al centro della speculazione figurata si pone il dogma delle due nature di ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] , termine che aveva comunque, nella fase iniziale, il solo significato di mistero, prima di svilupparsi largamente nella patristica. L'unione di Cristo e della Chiesa risulta raffigurata solo in qualche caso, in particolare nelle bibbie moralizzate ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] il periodo angioino i manoscritti pervenuti sono di tipo giuridico: si segnalano testi di diritto civile e canonico, di medicina, di patristica (Magistrale, 1990).Al primo decennio del sec. 14° è da ascrivere la prima stesura dell'icona con S. Nicola ...
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patristica
patrìstica s. f. [dall’agg. patristico1, sostantivato al femm.]. – Lo studio storico e dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e comunque degli scrittori dall’età sub-apostolica al sec. 7° in Occidente e al sec. 8° in Oriente...
patristico1
patrìstico1 agg. [der. del lat. pater -tris, gr. πατήρ -τρός «padre», con riferimento ai Padri della Chiesa] (pl. m. -ci). – Dei Padri della Chiesa: la filosofia, la teologia p.; opere, dottrine p.; studî p.; periodo p., epoca...