INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] o indici singoli, tra i quali si ricordano alcuni excerpta in cui sono rintracciate e ordinate le citazioni di natura patristica (cfr. I manoscritti medievali della provincia di Prato, pp. 42 s.).
Parallelamente l'I. proseguiva la raccolta di testi e ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] 'autorità papale. In generale il G. proclama la sua volontà di non discostarsi dai testi biblici e dalla tradizione patristica, oltre che dall'insegnamento della Chiesa, ora qualificata come "Santa" ora come "Catholica". I rinvii prevalenti nel testo ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] al Cantico dei Cantici, poesie figurali, e via enumerando. Tra le principali fonti, oltre, ovviamente, alla Bibbia, alla patristica, al corpus dei testi liturgici, vanno citati almeno Bonaventura, Ignazio di Loyola e Luis de Granada.
Di particolare ...
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LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] se non eccelsa, certamente di taglio giuridico, a cui si affiancava l'interesse per le lettere classiche e per la patristica.
Del L. infatti sono pervenuti, raccolti in un unico codice, il Magl., XXIX.127 della Biblioteca nazionale di Firenze, i ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] vena mistica condita di citazioni da Platone, M. Ficino, J. de Gerson e B. Arias Montano. La cultura biblica e patristica del M. vi appare tutt'altro che mediocre, ma nell'opera si mescolano riferimenti non consueti ai classici latini e greci (per ...
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GIOVANNI II, papa
Andrea Bedina
Il suo nome di battesimo era Mercurio; poco si sa della sua nascita e dei suoi primi anni di vita, se non che era romano, e che suo padre si chiamava Proietto. La breve, [...] Monferrato 1998, p. 253, 281; Dict. de théologie catholique, VIII, 1, pp. 595-597; Enc. Italiana, XVII, p. 252; Enc. cattolica, VI, coll. 579 s.; Lexikon des Mittelalters, V, col. 538; Diz. di patristica e di antichità cristiane, II, coll. 1539 s. ...
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DE GREGORI, Luigi
Maria Guercio
Nato il 2 maggio 1874 a Roma, da Francesco e da Teresa Ghobert, si laureò in lettere alla Sapienza nel 1899 con la tesi Di Dioscuride e i suoi epigrammi, che venne pubblicata [...] di orientare e guidare il lettore nelle sue ricerche.
Morì a Roma il 4 ott. 1947.
Altri scritti: Piccola antologia patristica. Parte I: S. Atanasio - S. Gregorio Nazianzeno - S. Basilio - S. Giovanni Crisostomo, Roma 1902; Il chiostro della Minerva e ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] nazionale, appellandosi a una tradizione filosofica autoctona, dispiegata genealogicamente da Pitagora al Rosmini, attraverso la scuola eleatica, la patristica latina, l'umanesimo e G. Vico (lettera a C. Verga, 23 dic. 1831, ibid., pp. 69-73 ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] estive, e cercò di mettere a profitto la risorsa culturale del luogo, la biblioteca del liceo Duni, ricca di testi di patristica ereditati da un convento soppresso. Risale a questo periodo la collaborazione alla romana Cronaca bizantina, in cui, il 1 ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] di Crisolora che I. ebbe modo di conoscere Manuele Caleca, teologo di raffinata cultura, ammiratore della tradizione patristica e scolastica dell'Occidente latino, fiero antipalamita.
Dell'amicizia tra i due rende testimonianza un gruppo di lettere ...
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patristica
patrìstica s. f. [dall’agg. patristico1, sostantivato al femm.]. – Lo studio storico e dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e comunque degli scrittori dall’età sub-apostolica al sec. 7° in Occidente e al sec. 8° in Oriente...
patristico1
patrìstico1 agg. [der. del lat. pater -tris, gr. πατήρ -τρός «padre», con riferimento ai Padri della Chiesa] (pl. m. -ci). – Dei Padri della Chiesa: la filosofia, la teologia p.; opere, dottrine p.; studî p.; periodo p., epoca...