Teologo (Pechbrunn, Baviera, 1910 - Unter-Haching, Baviera, 1998); gesuita (dal 1929), sacerdote nel 1937, cardinale dal 1994, insegnò teologia dogmatica e storia dei dogmi a Francoforte (1950-78) e fu [...] der älteren Kreuzungsdarstellungen (1957); Mit him und in ihm. Christologische Forschungen und Perspektiven (1975), e una storia della cristologia patristica (Jesus der Christus im Glauben der Kirche, 4 voll., dal 1979; trad. it. a partire dal 1982). ...
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Filologo e storico del cristianesimo italiano (Roma 1926 - ivi 2017); prof. di letteratura cristiana antica all'univ. di Cagliari (1959-69), poi di storia del cristianesimo in quella di Roma; socio nazionale [...] (1975); Cristianesimo antico e cultura greca (1983); Lettera e/o allegoria. Un contributo alla storia dell'esegesi patristica (1985); La sapienza degli antichi Padri (1996); Il millenarismo cristiano e i suoi fondamenti scritturistici (1998). Vanno ...
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platonismo
Marta Cristiani
Con questo termine si è soliti indicare quel complesso di temi e dottrine, legato all'influsso delle teorie platoniche e alla rielaborazione di esse operato dalla scuola neoplatonica.
Da [...] corpo immateriale di pura luce (Element. theol.196; cfr. Simplicio In Phys. IV 5, Coroll. de loco). Mentre la tradizione patristica, di cui si trovano elementi in Basilio di Cesarea, Teodoreto, Marciano Capella, Isidoro di Siviglia e Beda, viene ad ...
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matrimonio
Guy Dominique Sixdenier
. Come per diversi altri sacramenti, D. non parla che incidentalmente del m. e senza darne la teoria.
Il concilio di Trento, inserendo il m. nell'elenco dei sette [...] liberamente discusso (alcuni teologi non tomisti potevano impiegare il termine in senso molto lato, come ai tempi della patristica quando comprendeva anche i riti che noi denominiamo sacramentali).
D. comunque non si preoccupa della distinzione tra ...
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Limbo
Fausto Montanari
Il termine (di cui si hanno due attestazioni nella Commedia: If IV 45 gente di molto valore / conobbi che 'n quel limbo eran sospesi; Pg XXII 14 discese / nel limbo de lo 'nferno [...] la rappresentazione letteraria del L. il poeta è stato sensibile a una serie d'immagini e concetti della letteratura patristica e persino della tradizione dei Vangeli apocrifi (ad es. il Descensus Christi ad inferos), di quella figurativa (si ricorda ...
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FRANCESCO da Victoria
Innocenzo Taurisano
Teologo domenicano, nato a Victoria (Spagna) verso il 1480, morto a Salamanca il 12 agosto 1546. Giovanetto entrò fra i domenicani di Burgos e fu inviato a [...] patria, ebbe la cattedra di teologia di Salamanca, dove insegnò per vent'anni (1526-46).
La sua cultura patristica, scritturale, storica e letteraria, unita con la profondità del pensiero tomistico, fecero di lui il fondatore della scuola domenicana ...
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FISIOLOGO
. È l'opera di un alessandrino del sec. II, giuntaci in varie redazioni e traduzioni - greche, etiopiche, siriache, armene e numerose latine - che, pur attribuendola a diversi autori, si riportano [...] ; e l'autore si mostra più esperto di testi sacri che di scienza naturale. Il libro fu per tempo utilizzato dalla patristica (Epifanio, Basilio, Crisostomo, ecc.), e nel sec. VI era perfino attribuito ad Ambrogio: il che prova che già correva in una ...
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Scrittore inglese, spesso confuso con altri, e descritto come un nipote del suo grande omonimo, cui non fu legato da parentela. Era figlio (o nipote) di un gentiluomo di Easington (Yorkshire, Inghilterra) [...] morte rappresentò al Parlamento Tamworth. Fu anche spesso ritenuto, a torto, un ecclesiastico, forse a causa della sua cultura patristica e biblica, di cui sono frutto il Whole Book of Job paraphrased (1640), che per la concisione si distingue dagli ...
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BONSIGNORI, Benedetto
Adriano Prosperi
Nacque a Firenze, da Giovanni, presumibilmente nel 1516. I suoi studi furono di greco e latino, lingue nelle quali acquistò una considerevole perizia come risulta [...] e poetici sia classici sia volgari: ne rimane traccia consistente nelle sue omelie, dove accanto agli autori della patristica si incontrano frequenti citazioni da Virgilio e Ovidio, Dante e Petrarca. Entrato nella badia fiorentina della Congregazione ...
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Casa editrice fondata nel 1914 a Roma da don Giacomo Alberione della Pia Società San Paolo, quindi trasferita a Cinisello Balsamo. Sorta con il compito di diffondere la cultura spirituale, con testi di [...] possiede un ampio catalogo che sulla produzione principale, costituita da testi religiosi, di spiritualità e di patristica, ha innestato varie e moderne pubblicazioni comprendenti opere di psicologia, comunicazione sociale, biografie, libri per ...
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patristica
patrìstica s. f. [dall’agg. patristico1, sostantivato al femm.]. – Lo studio storico e dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e comunque degli scrittori dall’età sub-apostolica al sec. 7° in Occidente e al sec. 8° in Oriente...
patristico1
patrìstico1 agg. [der. del lat. pater -tris, gr. πατήρ -τρός «padre», con riferimento ai Padri della Chiesa] (pl. m. -ci). – Dei Padri della Chiesa: la filosofia, la teologia p.; opere, dottrine p.; studî p.; periodo p., epoca...