Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel secondo Novecento
Carla Faralli
Decadenza dell’idealismo
La fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo segnano una cesura netta tra la prima e la seconda [...] della filosofia del diritto (3 voll., 1966-1970) di Fassò, che, spaziando da Omero al realismo americano, dalla patristica alla teoria sovietica e, nell’edizione aggiornata, fino al dibattito contemporaneo, rappresenta la più completa storia della ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] e anche una letteratura originale. Una parte considerevole della letteratura russa antica è formata da traduzioni della patristica greca, da testi sacri e liturgici bizantini, da apocrifi; erano noti padri della Chiesa orientale e scrittori ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] intepretazione di P. Zerbi ('Ecclesia in hoc mundo posita', 1993) e dei suoi allievi: teologia, patristica, agiografia, diritto canonico, erano vie obbligate per porre storicamente le problematiche dell'interpretazione del cristianesimo medievale ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] di Compiègne e Anselmo d'Aosta. Nobile pensatore e originale scrittore, Anselmo pare riassumere in se l'antica tradizione patristica e aprire la via alla nuova filosofia "scolastica", la quale ad ogni modo nacque nelle scuole proprio da quelle ...
Leggi Tutto
L'attuale repubblica di Baviera è in ordine di grandezza e di popolazione, il secondo stato della Germania. Com'è il caso della repubblica d'Assia, anche la repubblica di Baviera è uno di quegli stati [...] ; alle scienze politiche è dedicata quella del parlamento (Landtagsbibliothek) con circa 100.000 voll.; alle scienze bibliche e alla patristica quella benedettina di S. Bonifazio con 80.000 voll. e 150 mss. arabi. A Würzburg l'universitaria arriva a ...
Leggi Tutto
La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] , l'Apologia di Socrate, il Critone, il Fedone) che s'ingegna di cristianizzare con ritocchi suggeriti dal neoplatonismo, dalla patristica greca, da s. Agostino. Va, piuttosto, ricordato in quanto autore - in un'età di collezionismo e di passione ...
Leggi Tutto
La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] propria separata amministrazione, in tutta l'Italia, e a Venezia in particolare, "accolgono edizioni di classici, patristiche e testamentarie prodotte dalla filologia d'oltralpe, collezioni di concili e grandi storie ecclesiastiche, periodici e ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] interessata dalle idee nuove e impegnata nella grande opera di conciliazione tra l'auctoritas (rappresentata dalla secolare tradizione patristica sui testi scritturali) e la ratio, con le posizioni che la logica nova riscopriva e consolidava. Ora le ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] sfere cristalline e la fluidità del cielo. Coniugando audacia speculativa con abilità diplomatica e vasta dottrina scritturale e patristica, nel 1618 Cesi espose in una lunga epistola al cardinale Roberto Bellarmino la teoria della fluidità del cielo ...
Leggi Tutto
Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] , soprattutto per la sua «collezione compiuta di quasi tutti i giornali scientifici più accreditati» e per le raccolte di patristica e di letteratura(92). Solo un cenno meritano la biblioteca dell’Accademia di Belle Arti e quella del Collegio di ...
Leggi Tutto
patristica
patrìstica s. f. [dall’agg. patristico1, sostantivato al femm.]. – Lo studio storico e dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e comunque degli scrittori dall’età sub-apostolica al sec. 7° in Occidente e al sec. 8° in Oriente...
patristico1
patrìstico1 agg. [der. del lat. pater -tris, gr. πατήρ -τρός «padre», con riferimento ai Padri della Chiesa] (pl. m. -ci). – Dei Padri della Chiesa: la filosofia, la teologia p.; opere, dottrine p.; studî p.; periodo p., epoca...