scrittura (escrittura)
Antonio Lanci
Vincent Truijen
Vincent Truijen
Guy Dominique Sixdenier
Usato con una certa frequenza anche nella Commedia, ricorre soprattutto nel Convivio.
Il senso proprio [...] è classico per la sua epoca; egli ha così il merito della coerenza. Quali le fonti? Quelle lontane sono patristiche: Agostino e Cassiano avevano ampiamente esposto la teoria del quadruplice senso della Bibbia, e tutti gli scrittori ecclesiastici e i ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] di Giuliano agisce anche in direzione opposta, fornendo una struttura ideologica universalistica in base a cui la patristica elabora una determinata concezione di Chiesa.
Epilogo
Con Giuliano il neoplatonismo pagano celebra un effimero trionfo e ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] 126-136; M.R. Vivian, Eusebius and Constantine’s Letter to Shapur: Its Place in the Vita Constantini, in Studia Patristica, 29 (1997), pp. 164-169; D. Frendo, Constantine’s Letter to Shapur II: Its Authenticity, Occasion, and Attendant Circumstances ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] dello studio di Pier Lombardo avanzata dal B. il 13 aprile. Attraverso la teologia di Pier Lombardo, la sua ricchezza patristica - in primo luogo agostiniana - e la sua chiarezza dogmatica sembrava forse al B. più agevole l'accesso alla fonte prima ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] è proprio lui a consumare l'innesto inaudito e violento, nella letteratura europea di fine secolo, dell'esegesi patristica e prima ancora biblica, dalle inequivocabili radici mediorientali? E ad esempio, nella seconda edizione di Sul limitare, aveva ...
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latino
Bruno Basile
Giorgio Brugnoli
In funzione sostantivale o aggettivale, la voce ricorre con alta frequenza (specie nel Convivio) e con interessanti variazioni di significato.
Il riferimento alla [...] . Il fondo è costituito da vocaboli della lingua antica seriore, collo speciale colorito di quella scritturale e patristica e con notevoli apporti della terminologia dell'alta cultura contemporanea; a questo sono da aggiungere alcuni vocaboli rari ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] in Italia) le sue preferenze vanno a quest'ultima. Privo d'interessi religiosi e teologici, lo studio della patristica greca lo attrae solo come campo di lavoro specializzato. Dal Montfaucon e dai suoi collaboratori aveva derivato gli strumenti ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] 12. Cfr. M. Hollerich, The Comparison of Moses and Constantine in Eusebius of Caesarea’s Life of Constantine, in Studia patristica, 19 (1989), pp. 80-95; più di recente, M. Amerise, Costantino il nuovo Mosè, in Storiografia e agiografia nella Tarda ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] indirettamente grazie ad appositi florilegia, sono quelle già utilizzate nella compilazione della Legenda aurea: la letteratura patristica e monastica, i testi per la predicazione elaborati in ambito domenicano, qualche opera di carattere storico ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] e san Tommaso, l'idealismo tedesco, l'età contemporanea dopo la seconda guerra mondiale - e quattro di eclissi - Patristica, l'età da Bodin a Hobbes, l'empirismo inglese e il positivismo ottocentesco. Quanto sia meccanica, e inaccettabile nella ...
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patristica
patrìstica s. f. [dall’agg. patristico1, sostantivato al femm.]. – Lo studio storico e dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e comunque degli scrittori dall’età sub-apostolica al sec. 7° in Occidente e al sec. 8° in Oriente...
patristico1
patrìstico1 agg. [der. del lat. pater -tris, gr. πατήρ -τρός «padre», con riferimento ai Padri della Chiesa] (pl. m. -ci). – Dei Padri della Chiesa: la filosofia, la teologia p.; opere, dottrine p.; studî p.; periodo p., epoca...