Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Duecento, per impulso determinante degli ordini mendicanti, si diffonde un [...] Dio; non mancano però neppure i temi penitenziali. Le laude, ricche di riferimenti alla Bibbia e all’esegesi patristica e medievale, rielaborano originalmente il linguaggio cortese della lirica d’amore provenzale, siciliana e siculo-toscana. Quattro ...
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NAUTICHE, CARTE
Alberto MAGNAGHI
Carlo BALDI
. Le carte nautiche italiane medievali. - Con questa denominazione, o con l'altra di carte a bussola, (ted. Kompasskarten) si sogliono indicare le carte [...] come nelle carte catalane, si tiene conto anche delle notizie e delle leggende tratte dal libro di M. Polo. Ma anche la patristica e l'agiografia fanno sentire la loro influenza: ad es. per l'ubicazione del paradiso terrestre, per l'impero del Prete ...
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Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] definitivo trionfo del Cristianesimo, si riafferma rigogliosamente su rinnovate basi etiche (contro ogni relazione fra la concezione patristica e canonica dell'asilo e l'antica concezione pagana v. Rhallis, Περὶ ἀσυλίας κατὰ τό δίκαιον τῆς ὀρθοδόξου ...
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Renato Descartes du Perron, ritenuto dai più l'iniziatore della filosofia moderna, nacque a La Haye in Turenna il 31 marzo 1596, morì a Stoccolma l'11 febbraio 1650. Nel 1604 fu messo nel collegio dei [...] da S. Agostino, da Occam, da Campanella, nei tre grandi momenti storici che precedono la filosofia moderna: la Patristica, la Scolastica, il Rinascimento. Bisogna per altro riconoscere che, se il concetto espresso da Cartesio era già noto alla ...
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RETORICA (ἡ ῥητρική [τέχνη], rhetorica)
Gino FUNAIOLI
Fausto GHISALBERTI
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Esigenze politiche e sociali diedero la spinta a dettar norme che facessero capaci di parlare in pubblico e di condurre per [...] tutti per addestramento alle pubbliche recitazioni.
In questo estremo lembo di paganesimo, la retorica supera anche le barriere della patristica. Ché se la predica cristiana par sfrondare in parte la maniera secolare, non sdegna però di servirsi dei ...
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GIURAMENTO (lat. iusiurandum, iuramentum, sacramentum; fr. serment; sp. juramento; ted. Eid; ingl. oath)
Maria BALSAMO
Biondo BIONDI
Arnaldo BERTOLA
Pompeo BIONDI
Emilio CROSA
Nicola Turchi
Nel [...] prestar fede al giuramento. Il giuramento riacquista valore e trova larga applicazione solo nell'epoca cristiana: già nella patristica del sec. IV si fa strada quella tendenza che doveva culminare nella recisa affermazione della Chiesa intorno alla ...
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RIFORMA (ted. e ingl. Reformation)
Alberto Pincherle
Questo termine, che ha finito con acquistare larga varietà di accezioni, viene generalmente applicato a innovazioni o mutamenti profondi nella vita [...] su di essa contro la tradizione), si rifanno a indirizzi teologici dei quali chi abbia qualche mediocre conoscenza di patristica scorge subito l'insanabile dissidio: chi può essere attratto a includere nelle litanie il nome di Socrate, ha già ...
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PALEOSLAVO
Pier Gabriele Goidànich
. Lingua. - Generalità. - Col nome di paleoslavo o veteroslavo si usa designare la lingua di cui gli apostoli slavi e i loro compagni e discepoli si servirono nella [...] per il principe Simeone; a cura di O. M. Bodjanskij, Mosca 1882: è pressappoco una miscellanea didattica di patristica, dogmatica, storia e grammatica.
Bibl.: Oltre agli scritti particolari ricordati nel testo, M. Murko, Geschichte der älteren ...
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Dottrina cattolica. - Intorno all'esistenza e alla natura di Dio, l'insegnamento cattolico distingue nettamente un doppio ordine di verità: quelle che si conseguono con la nativa capacità dell'intelletto [...] Tommaso d'Aquino, Leibniz, Wolff, Hutcheson).
Le prove dell'ultima categoria nate nella filosofia greca, riprese dalla patristica e dalla scolastica, furono accolte dal razionalismo del secoli XVII e XVIII e divennero (cosmologica e fisico-teologica ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di rito latino, di cui era ordinario, fosse plurinazionale e prevalentemente francofona -, approfondì la conoscenza della tradizione patristica d'Oriente, delle Chiese ortodosse e del mondo islamico. A più riprese, non senza incontrare difficoltà e ...
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patristica
patrìstica s. f. [dall’agg. patristico1, sostantivato al femm.]. – Lo studio storico e dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e comunque degli scrittori dall’età sub-apostolica al sec. 7° in Occidente e al sec. 8° in Oriente...
patristico1
patrìstico1 agg. [der. del lat. pater -tris, gr. πατήρ -τρός «padre», con riferimento ai Padri della Chiesa] (pl. m. -ci). – Dei Padri della Chiesa: la filosofia, la teologia p.; opere, dottrine p.; studî p.; periodo p., epoca...