Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] dal cardinal Cesarini. Nelle ultime settimane che passò a Ferrara B. si dedicò a un profondo esame degli autori della Patristica greca e latina. Dopo che il concilio fu trasferito a Firenze e la discussione passò dalla formulazione del Credo alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cultura cristiana, le artes liberali e i saperi pagani
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La cultura cristiana, assorbiti [...] per evitare che la temperie dei secoli centrali dell’alto Medioevo spazzasse via ogni traccia della cultura antica e patristica.
Questo atteggiamento ha il merito di garantire, almeno in parte, una continuità nell’evoluzione della cultura occidentale ...
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Enea
Giorgio Padoan
Figlio di Anchise, discendente di Dardano, e della dea Venere, accorso in aiuto del parente Priamo quando Troia fu assediata dall'esercito greco e lo stesso territorio di Anchise [...] andò esente da discussioni, specialmente per l'asserito incontro con Didone (che un'altra tradizione, che fu cara alla patristica cristiana, voleva vedova fedele alla memoria del marito fino a preferire il suicidio a un nuovo matrimonio): molti (tra ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] di Lutero relative all'autorità del papa e al valore delle indulgenze vengono confutate dal B. con argomenti tratti dalla patristica e dalla tradizione teologica dell'Ordine agostiniano, del quale vengono esaltate le figure più illustri (c. O II rv ...
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Abramo
A. Simon
Il più antico patriarca del Vecchio Testamento (Gn. 11, 26-25, 11), figura comune agli Ebrei, agli Arabi e ai Cristiani. Questa circostanza spiega l'abbondanza delle sue rappresentazioni, [...] volontà di Dio, per i Cristiani è chiara prefigurazione del sacrificio di Cristo. In tale interpretazione, che risale all'epoca patristica (Leclercq, 1924, riporta i passi in questione), A. che si accinge a sacrificare l'unico figlio è l'immagine di ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] autori che va da Plinio a Quintiliano, da Cicerone ad Aulo Gellio, da Eraclito ai testi sacri, da s. Agostino alla patristica. A conclusione del Discorso, èstampata una canzone encomiastica per Luigi d'Este. Nel 1586, a Roma, viene pubblicata l'opera ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla musica dell'Alto Medioevo
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La concezione della musica [...] di teoria musicale dopo una fase di lungo silenzio seguita alla grande fioritura della trattatistica musicale di età patristica ed enciclopedistica (IV-VII sec.). Mentre in quel caso erano stati consegnati al Medioevo i fondamenti della riflessione ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] Chiesa. - Dal sec. V al sec. XI. - Di fronte alla fissazione di concetti compiuta nella grande epoca della patristica, in particolare da S. Agostino, questi secoli non hanno portato un'ingente elaborazione ulteriore. Resta fondamentale la dottrina ...
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GIOVANNI Damasceno ('Ιωάννης ὁ Δαμασκηνός), santo
Alberto PINCHERLE
Silvio Giuseppe MERCATI
Padre e dottore della Chiesa, morto probabilmente il 4 dicembre 749.
Della sua vita - scartati i dati leggendarî [...] di catene; le Omelie (fra quelle pubblicate, solo alcune sono autentiche); infine la raccolta di testi scritturali e patristici, disposti alfabeticamente, pervenutaci in due versioni diverse e col titolo di "Paralleli sacri" (Τὰ ἱερὰ παραλληλα): sono ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] 1957, pp. 172-173.
93 Cfr. W. Witakowski, Ethiopic and Hebrew Versions of the Legend of the Finding of the Holy Cross, in Studia Patristica, 35 (2001), pp. 527-535; Id., s.v. Mäsqäl: Legend of the Finding of the Holy Cross, in EAE, III, pp. 842-843 ...
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patristica
patrìstica s. f. [dall’agg. patristico1, sostantivato al femm.]. – Lo studio storico e dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e comunque degli scrittori dall’età sub-apostolica al sec. 7° in Occidente e al sec. 8° in Oriente...
patristico1
patrìstico1 agg. [der. del lat. pater -tris, gr. πατήρ -τρός «padre», con riferimento ai Padri della Chiesa] (pl. m. -ci). – Dei Padri della Chiesa: la filosofia, la teologia p.; opere, dottrine p.; studî p.; periodo p., epoca...