Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] gli artefici del Risorgimento prospettavano e celebravano. Gli intransigenti, rimarcando la differenza dei cattolici dai cantori del patriottismo, posero l’accento sulla diversità e sulla frammentarietà del tessuto sociale italiano e, a loro modo, a ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] valore militare e alla diplomazia, ma altresì agli errori dei nemici. Questi non avevano abbandonato niai un proprio patriottismo regionale, ereditato dall'età di mezzo; ogni provincia - e, si potrebbe aggiungere, quasi ogni città - dimenticava il ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] da parte degli oppositori crispini del governo, che paventavano il "risorgere degli antichi confini già cancellati dal patriottismo", sia da parte dei democratici e dei socialisti, che auspicavano invece un effettivo autogoverno regionale fondato sul ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] moglie e della figlia, Torino 1885-1895, II, pp. 219, 301 n., 384, 419; III, p. 530; R. Bonfadini, Mezzo secolo di patriottismo, Milano 1886, pp. 190, 209, 251, 264 s.; 290 s.; 293-297 n., 343, 351, 363; Relazione all'onorevole signor sindaco di ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] la linea politica del doge, che è stato visto nella vana ricerca di unità fra le classi all'insegna del patriottismo cittadino (Lane); o, filtrando le pagine dell'Extensa in una suggestiva "lettura", in segreta rivolta contro lo Stato patrizio in ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] ne avevano foggiato la personalità: il liberalismo e il separatismo cavouriano, la filosofia e l'ecclesiologia del Rosmini, il patriottismo nazionale e credente del Manzoni. Il libro fu posto all'Indice nel 1921, in quanto - secondo la congregazione ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] con perdite lievi, fece del comandante delle forze degli S.U., generale N. Schwarzkopf, un eroe, scatenò un'ondata di patriottismo e portò l'indice di popolarità del presidente a oltre l'85%, anche se molti non capirono perché la guerra non fosse ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] al diritto storico dell'Impero, a cui si erano poi aggiunti i socialisti, e quello cattolico, ancorato alla visione di un "patriottismo cattolico" contro ad uno "liberale" (Canavero-Moioli, 1985, p. 652).
A rendere più acute le tensioni a cavallo del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] il loro tratto appassionato che coniuga, in molto vari equilibri, idealità politiche, spiriti partigiani e faziosi, patriottismo e orgoglio municipale, religione civica, ammaestramenti dell’esperienza e vagheggiamenti e aspirazioni di diverso ordine ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] degli italiani» e non la riproduzione di «vecchie fratture»90. Base di questa impostazione è il patriottismo costituzionale con i suoi riferimenti alla libertà, alla democrazia, alla solidarietà, all’eguaglianza, alla tolleranza, alla integrazione ...
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patriottismo
(non com. patriotismo) s. m. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotisme]. – Sentimento di amore, obbedienza e devozione verso la patria: p. vero, falso, ostentato; dare prova di patriottismo.
patriottico
patrïòttico (non com. patrïòtico) agg. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotique; cfr. lat. tardo patriotĭcus, gr. πατριωτικός «che è della stessa patria, che appartiene ai compatrioti»] (pl. m. -ci). – Che è in rapporto...