La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] politica la mentalità razzista o tendenzialmente razzista, la cultura marziale che esaltava i valori militari come essenza del patriottismo, il mito della politica di potenza associata alla forza delle armi e all’estensione dei domini territoriali ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] coinvolto comunque nella repressione: nel 1852 la polizia redasse un rapporto segnalando moltissimi nomi di "cittadini perugini sospetti di patriottismo" e nella notte tra il 16 ed il 17 agosto il D. venne arrestato.
Accusato di appartenere a una ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] somma di 9000 lire.
La fedeltà del G. al regime oligarchico era assoluta: i suoi frequenti richiami al patriottismo e ai valori civici, alla supremazia degli interessi pubblici su quelli privati, la sua fluente e accalorata oratoria, che ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] , il C. si collocava, invece, sulla linea "clerico-fascista", riponendo piena fiducia negli ideali di ordine, di patriottismo e di ossequio alla Chiesa manifestati da Mussolini.
Ma la collaborazione popolare al ministero Mussolini ebbe vita breve. Il ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] fu fatto partire.
Diversi episodi in quegli anni di estremo pericolo per Venezia stanno a testimoniare il suo fervido patriottismo, che si manifestava mediante un'azione assidua e generosa, con una dedizione senza riserve. Discutendosi il 13agosto in ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] le truppe sabaude, e perché tutte le forze si tenessero in stato di all'erta, facendo al tempo stesso leva sul patriottismo ligure (e antipiemontese) delle genti della Riviera e autorizzando ogni azione di guerriglia ai danni dei Franco-Sabaudi. In ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] di Brera, legandosi di stretta amicizia con E. Morosini, L. Manara ed altri giovani che con lui partecipavano agli entusiasmi patriottici.
Così ricorda il D. stesso la situazione politica di Milano verso la fine del '47, il fervore dei giovani, l ...
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BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] scarsa cultura, lento nell'intuire, incapace di approfondire, era tuttavia stimato per il dignitoso passato, il sincero patriottismo, la tranquilla devozione.
Andrea Morosini nell'Elogium fattone in obitu (Opuscolorum... pars prima, Venezia 1625, pp ...
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CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] ne accettò il carico. Conosco i grandi servigi che egli ha reso al regime, dando costante esempio di purissimo patriottismo e di ammirevole equilibrio, anche quando l'intrigo degli incoscienti e la calunnia dei malvagi cercarono di attraversare la ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] nazionale mobile a difesa dello Stelvio e del Tonale nella campagna del 1866, Torino 1868, passim; R. Bonfadini, Mezzo secolo di patriottismo, Milano 1886, pp. 254 ss., 299; In memoria di E. G., senatore del Regno, Sondrio 1895; C. Pagani, Uomini e ...
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patriottismo
(non com. patriotismo) s. m. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotisme]. – Sentimento di amore, obbedienza e devozione verso la patria: p. vero, falso, ostentato; dare prova di patriottismo.
patriottico
patrïòttico (non com. patrïòtico) agg. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotique; cfr. lat. tardo patriotĭcus, gr. πατριωτικός «che è della stessa patria, che appartiene ai compatrioti»] (pl. m. -ci). – Che è in rapporto...