GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] all'Austria fece pubblicare su Vita e pensiero (10, p. 557) un breve editoriale, Per la patria, di aperto contenuto patriottico; già dall'agosto '14 aveva chiesto d'essere arruolato, in caso di guerra, come medico o cappellano militare.
Chiamato alle ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] con i territori di dominio pontificio era severamente interdetto. Nell'accordare l'autorizzazione richiesta, i magistrati ricordavano il patriottismo del B., e si davano cura di far rilevare come dalla sua presenza presso la Curia romana avrebbero ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] le tendenze liberaleggianti impersonate in particolare da A. M. Fabris, rettore del seminario dal 1850 al 1856. Lo schietto patriottismo del gruppo di docenti filoliberali si sfaldò con la morte del F. avvenuta a Padova il 10 maggio 1856 e col ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] allineato e lieto di vivere negli "stati soggetti al soave governo de' re cattolici",animato da un forte patriottismo pel proprio Ordine (frequenti le citazioni della letteratura gesuitica incluso il "dottissimo padre Martin del Rio",numerosi i ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] dunque precedente di poco la nostra entrata in guerra (24 maggio), si svolgesse in un clima di grande fervore patriottico. Per l’Italia, parecchi ‘fucini’ avrebbero versato il loro sangue sui vari teatri di battaglia.
Nella Federazione, il desiderio ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] sancita dalla nascita del Partito popolare diLuigi Sturzo e dall’abrogazione del non expedit).
Se durante la guerra il patriottismo di molti giornali cattolici non si dimostra inferiore a quello della stampa liberale, dopo la sua fine sono ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] e aspettative di una più decisa mobilitazione ecclesiastica per la patria. Il nuovo vescovo di Cremona, Cazzani, impegnato nella solidarietà patriottica e per la tenuta del morale dei soldati e dei cittadini, nel difendere il suo clero, subì l’accusa ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] notare che fra questi vi era una prevalenza di religiosi, minori francescani, cappuccini e salesiani.
Il significato religioso-patriottico fu sentito da alcuni cappellani in partenza con il corpo di spedizione italiano verso l’Unione Sovietica, dove ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] italiane vere, che dal Cristianesimo attingano, come da pura sorgente, l’affetto al suolo natale, unendo così nella loro vita un patriottismo fattivo, e non mendace, all’ardore di quella fede che è sempre stata la gloria e la salvezza dell’Italia»77 ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] , le cui esperienze soprattutto intellettuali si erano esaurite attorno alla presa di porta Pia, sia con quel clero patriottico che con Carlo Passaglia aveva chiesto al papa di tendere pacifica la mano ai regnanti esistenti13.
Prevalse tuttavia la ...
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patriottismo
(non com. patriotismo) s. m. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotisme]. – Sentimento di amore, obbedienza e devozione verso la patria: p. vero, falso, ostentato; dare prova di patriottismo.
patriottico
patrïòttico (non com. patrïòtico) agg. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotique; cfr. lat. tardo patriotĭcus, gr. πατριωτικός «che è della stessa patria, che appartiene ai compatrioti»] (pl. m. -ci). – Che è in rapporto...