GIARRÈ (Giarré), Marianna
Fulvio Conti
Nata a Firenze il 10 luglio 1835, ereditò dal padre, professore di calligrafia, la passione per l'insegnamento. Fu perciò allieva maestra nelle scuole normali [...] famiglie dei soldati morti in guerra. Negli anni seguenti entrò in contatto e in amicizia con alcuni importanti esponenti del movimento patriottico, fra i quali il democratico G. Dolfi, P.C. Giannone, che nel 1870 fu testimone alle sue nozze, e lo ...
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L’inventore del Grande Fratello
L’opera dello scrittore inglese George Orwell, vissuto nella prima metà del Novecento, ha interpretato l’incubo dei totalitarismi nel 20° secolo e ha lasciato un’impronta [...] sua Inghilterra, quella della gioventù e degli anni Venti, finemente ricostruita nel romanzo Una boccata d’aria (1939). Un patriottismo intenso e singolare quello di Orwell: mai schierato sul fronte di un partito e nutrito di utopia. Orwell investe ...
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SOLŽENICYN, Aleksandr Isaevič
Domenico Caccamo
Scrittore russo, nato a Kislovodsk (Caucaso) l'11 dicembre 1918; premio Nobel per la letteratura nel 1970. Entrambi i genitori avevano origini rurali (i [...] , che toccavano temi fondamentali come i valori latenti nel mondo contadino, i danni della direzione burocratica, il semplice patriottismo popolare: Matrënin dvor′, 1963 (trad. it. La casa di Matriona, Torino 1963); Slučaj na stancii Krečetovka, 1963 ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] il C., per tutta la sua formazione, era e rimase estraneo. Che, d'altra parte, il suo pur moderato progressismo e patriottismo non fosse insincero, lo prova il fatto che, ogni qual volta si presentò un'occasione di ribellarsi all'ancien régime e poi ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] Il C. si impegnò, per un quinquennio, in un'opera di proselitismo che, nel nome dell'associazione, propagandava un patriottismo sfrenato, impregnato di un mazzinianismo di destra, e che finì per saldarsi con le posizioni dei gruppi politicamente più ...
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CASSOLA (Cazzola), Gaspare Luigi
Fiorenza Vittori
Nato a Gravedona (Como) l'8 maggio 1743 da Giuseppe e Ancilla Asnaghi, il 20 ott. 1759 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e per alcuni anni [...] decennio di attività, alla stesura di due tragedie. Nel 1801 pubblica il Guglielino Tell scritto per il "teatro patriottico" sorto in Italia ad imitazione di quello giacobino.
L'argomento richiama molto da vicino l'omonima tragedia del Lemierre ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] . Canova (M. Guyski) seguì un realismo di stampo francese. Dall’inizio del 19° sec., la pittura tese a contenuti patriottici (M. Stachowicz, A. Orłowski, Polonia Michałowski, J. Matejko) e pose l’accento sul motivo folcloristico, pur non escludendo l ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] il C. fu tra i protagonisti della battaglia democratica a Genova.
Nel '47 e '48 fu tra i promotori delle dimostrazioni patriottiche in Portoria e in Oregina; partecipò alle manifestazioni di entusiasmo per la elezione di Pio IX e per l'indipendenza e ...
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GUGLIELMINO, Francesco
Carlo D'Alessio
Nacque l'8 marzo 1872 ad Aci Catena, nei pressi di Catania, da Mario e Giuseppa Leonardi. Compiuti i primi studi presso il locale liceo ginnasio, si iscrisse alla [...] . Discussioni e battaglie, Milano-Roma-Città di Castello 1918, pp. 105-119).
Originata dalle accuse di tiepido patriottismo e scarsa attenzione alla filologia che i rappresentanti della scuola fiorentina rivolsero al Romagnoli, al Fraccaroli e a C ...
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ERRERA, Rosa
Paola Paesano
Nacque a Venezia il 13 luglio 1864 da Cesare, ebreo di origine spagnola, e da Luigia Fano, di Mantova. Il padre, benestante agente di cambio, a causa di un grave dissesto [...] definire l'identità nazionale, sono ricondotte nel disegno di un'educazione civile fortemente improntata a sentimenti patriottici.
Grondante di patriottismo è pure un'altra opera di questi anni, Manin (Milano 1923), appassionata biografia-encomio del ...
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patriottismo
(non com. patriotismo) s. m. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotisme]. – Sentimento di amore, obbedienza e devozione verso la patria: p. vero, falso, ostentato; dare prova di patriottismo.
patriottico
patrïòttico (non com. patrïòtico) agg. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotique; cfr. lat. tardo patriotĭcus, gr. πατριωτικός «che è della stessa patria, che appartiene ai compatrioti»] (pl. m. -ci). – Che è in rapporto...