BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nato a Collio di Valle Trompia (Brescia) il 10 giugno 1774, dopo aver frequentato gli studi superiori presso il collegio Falsina, e dopo aver vestito l'abito sacerdotale, [...] 'organizzazione di scuole, istituti, società di cultura. Insegnò ancora nel liceo locale; ma fu, soprattutto, parte notevole della Società patriottica di istruzione pubblica di Brescia, dalla quale sorse poi nel 1802 l'Ateneo, cui il B. legò sin dall ...
Leggi Tutto
FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] a Torino dalla Compagnia reale sarda, riscuotendo ovunque consensi non per il valore letterario ma per il mal dissimulato messaggio patriottico.
Fu in quest'occasione che, recatosi a Torino per la messa in scena del dramma, il F. fu assunto dalla ...
Leggi Tutto
AMERIGHI, Amerigo
Gaspare De Caro
Nato a Siena al principio del sec. XVI dauna delle più importanti famiglie dell'ordine dei popolari, figlio di Niccolò e fratello di Marco Antonio e di Pier Maria, [...] posizione nel governo poté seguire l'ambiguo evolversi dei progetti degli imperiali, che urtavano in egual modo il suo patriottismo municipale, oscillanti tra la costituzione di una signoria in Siena con principe spagnolo e l'assorbimento della città ...
Leggi Tutto
PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] . 489-515; A. Bertolotti, Passeggiate nel Canavese, I, Ivrea 1867, pp. 388-392, 460-462; La Monumentomania d'oggi e il patriottismo del passato. II Conte A. P. di C., New York 1900; A. Saitta, Filippo Buonarroti. Contributi alla storia della sua vita ...
Leggi Tutto
PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] fu inviato a Roma a studiare al Collegio Nazareno. Dalle sue esercitazioni poetiche di quegli anni emerge un certo patriottismo letterario, in particolare nell’esortazione all’Italia a contrastare «l’ingiusto imperio» che vantavano sulla penisola «l ...
Leggi Tutto
CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] e papale. Il C. vi riuscì improntando il giornale ad una linea filogovernativa, ma anche di tenace difesa del patriottismo cattolico durante gli anni della prima guerra mondiale. I suoi puntuali articoli di fondo gli restituirono credibilità non solo ...
Leggi Tutto
PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] rifiuto di larga parte del ceto aristocratico di collaborare con i francesi, ma trovò occasione di slancio dall’infiammato patriottismo di cui il soldato dette subito prova: nella Milano luogo di raccolta dei molti fuorusciti dagli altri Stati della ...
Leggi Tutto
BULGARINI, Giovanni Battista
Gianfranco Radice
Nato a Piancastagnaio (Siena) il 30 dic. 1836 da Antonio e da Maria Guidotti, fece i primi studi sotto la guida del padre e quelli ginnasiali con i sacerdoti [...] del suo insegnamento e sicuro della sua probità morale, nel 1859 lo consacrò sacerdote. Ma il rosminianesimo e il patriottismo del B. - aveva osato nello stesso anno nella cattedrale di Pienza esaltare il valore degli universitari toscani immolatisi ...
Leggi Tutto
BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] ) che, propugnando il "risorgimento della Nazione" dalle Alpi alla Sicilia, esalta i valori della civiltà italiana; il patriottismo italiano avrebbe dovuto emulare, ma mai imitare, i Francesi.
La Restaurazione escluse il B. dai pubblici uffici ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] assessori straordinari che dovevano contemporaneamente rivitalizzare la vecchia Congregazione municipale e offrire garanzie di indiscusso patriottismo. Morì improvvisamente a Milano il 5 ag. 1859.
Rimasto precocemente orfano di entrambi i genitori ...
Leggi Tutto
patriottismo
(non com. patriotismo) s. m. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotisme]. – Sentimento di amore, obbedienza e devozione verso la patria: p. vero, falso, ostentato; dare prova di patriottismo.
patriottico
patrïòttico (non com. patrïòtico) agg. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotique; cfr. lat. tardo patriotĭcus, gr. πατριωτικός «che è della stessa patria, che appartiene ai compatrioti»] (pl. m. -ci). – Che è in rapporto...