GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] somma di 9000 lire.
La fedeltà del G. al regime oligarchico era assoluta: i suoi frequenti richiami al patriottismo e ai valori civici, alla supremazia degli interessi pubblici su quelli privati, la sua fluente e accalorata oratoria, che ...
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MANCA DELL'ARCA, Andrea
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Sassari l'8 luglio 1707 dai nobili Carlo Manca Martinez e Cecilia Dell'Arca (non nel 1716, come ritenne la storiografia ottocentesca e prevalentemente [...] "la riforma e l'abolizione di molti costumi, confermati dalle leggi e statuti del Regno". In effetti, di là da un patriottismo legato alla conservazione del regime fondiario e alla difesa del quadro sociale (sotgiu), il M. era convinto che gran parte ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] , il C. si collocava, invece, sulla linea "clerico-fascista", riponendo piena fiducia negli ideali di ordine, di patriottismo e di ossequio alla Chiesa manifestati da Mussolini.
Ma la collaborazione popolare al ministero Mussolini ebbe vita breve. Il ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] fu fatto partire.
Diversi episodi in quegli anni di estremo pericolo per Venezia stanno a testimoniare il suo fervido patriottismo, che si manifestava mediante un'azione assidua e generosa, con una dedizione senza riserve. Discutendosi il 13agosto in ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] le truppe sabaude, e perché tutte le forze si tenessero in stato di all'erta, facendo al tempo stesso leva sul patriottismo ligure (e antipiemontese) delle genti della Riviera e autorizzando ogni azione di guerriglia ai danni dei Franco-Sabaudi. In ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] di Brera, legandosi di stretta amicizia con E. Morosini, L. Manara ed altri giovani che con lui partecipavano agli entusiasmi patriottici.
Così ricorda il D. stesso la situazione politica di Milano verso la fine del '47, il fervore dei giovani, l ...
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BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] scarsa cultura, lento nell'intuire, incapace di approfondire, era tuttavia stimato per il dignitoso passato, il sincero patriottismo, la tranquilla devozione.
Andrea Morosini nell'Elogium fattone in obitu (Opuscolorum... pars prima, Venezia 1625, pp ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] G. Alberti, la carica di gonfaloniere e, sebbene avesse accettato di mala voglia, ricoprì l'incarico con dignità e con il patriottismo che aveva ispirato le sue poesie civili (Al pianto d'Italia e Il nome di patria. Canzon in metro libero imitata da ...
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ANGIOLINI, Gasparo
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Firenze nel 1731 da una famiglia di artisti, tanto che il suo primo maestro di danza e coreografia fu il padre Francesco. Nel 1748 aveva già esordito [...] la polemica personale in una vasta prospettiva di ragioni storiche difendendo l'arte itali a alla luce di un sentimento patriottico ancora vago e generico, ma che non tarderà a precisarsi in una trama di più complessi motivi ideologici: "Così potesse ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] stagione "rivoluzionaria" che prevedeva I Lombardi, Nabucco e Norma, opere contenenti alcuni dei cori più accesi di patriottismo. All'impresa familiare Lanari restava l'agenzia di rappresentanza, il grande archivio di partiture a noleggio (l'Agenzia ...
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patriottismo
(non com. patriotismo) s. m. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotisme]. – Sentimento di amore, obbedienza e devozione verso la patria: p. vero, falso, ostentato; dare prova di patriottismo.
patriottico
patrïòttico (non com. patrïòtico) agg. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotique; cfr. lat. tardo patriotĭcus, gr. πατριωτικός «che è della stessa patria, che appartiene ai compatrioti»] (pl. m. -ci). – Che è in rapporto...