PICOTTI, Giovanni Battista
Gian Maria Varanini
PICOTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Verona il 5 maggio 1878, figlio unico di Vincenzo e Giuseppina Giuriato.
La famiglia era di origini friulane per [...] al conflitto: un atteggiamento non scontato, e in certo modo significativo per un cattolico ortodosso. Un forte patriottismo, anche se non si può parlare di nazionalismo acceso, contraddistinse d’altronde il suo atteggiamento politico e culturale ...
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GUGLIELMINO, Francesco
Carlo D'Alessio
Nacque l'8 marzo 1872 ad Aci Catena, nei pressi di Catania, da Mario e Giuseppa Leonardi. Compiuti i primi studi presso il locale liceo ginnasio, si iscrisse alla [...] . Discussioni e battaglie, Milano-Roma-Città di Castello 1918, pp. 105-119).
Originata dalle accuse di tiepido patriottismo e scarsa attenzione alla filologia che i rappresentanti della scuola fiorentina rivolsero al Romagnoli, al Fraccaroli e a C ...
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MANZONI (Manzi), Antonio (detto il Pellegrino)
Antonio Rigon
Nacque a Padova, agli inizi della signoria di Ezzelino da Romano (1237-56), da Marsilio di Andrea Clarioto e da Dolcemia. I Manzoni, ricchi [...] non impedì tuttavia ai Padovani di continuare a venerare il M. attorno al quale vennero coagulandosi devozione e patriottismo comunale. In realtà il culto per il beato si inserisce nel clima ideologico e politico della Padova postezzeliniana ...
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ERRERA, Rosa
Paola Paesano
Nacque a Venezia il 13 luglio 1864 da Cesare, ebreo di origine spagnola, e da Luigia Fano, di Mantova. Il padre, benestante agente di cambio, a causa di un grave dissesto [...] definire l'identità nazionale, sono ricondotte nel disegno di un'educazione civile fortemente improntata a sentimenti patriottici.
Grondante di patriottismo è pure un'altra opera di questi anni, Manin (Milano 1923), appassionata biografia-encomio del ...
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PERFETTI, Filippo
Ignazio Veca
– Nacque a Vetralla (Viterbo) il 17 febbraio 1817 da Giuseppe Maria, allora governatore della cittadina, e Maria Perilli, originari di Magliano Sabina. Fu battezzato con [...] moderna si univa un costante richiamo ai valori della spiritualità e della necessità sociale della religione, un convinto patriottismo e un rifiuto del socialismo (L' uomo. Studi morali, Firenze 1863; Della libertà. Discorsi VI, Perugia 1864; Spirito ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] poi (20 marzo).
Giunto al potere, l'A. si mostrò di gran lunga inferiore alle aspettative che gli ambienti patriottici e democratici avevano riposto in lui, interessato soprattutto ad assicurarsi una posizione di assoluto predominio, a non urtare in ...
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GROSSON (Grosson de Guentry), Paola
Carlo D'Alessio
Nacque a Bergamo l'11 genn. 1866 da Francesco Claudio, militare di carriera, e da Margherita Trolli.
Come era prassi nelle famiglie agiate dell'epoca, [...] difende la patria, ibid. 1920; Pippetto fa l'italiano, ibid. 1925, ma scritto nel 1920).
Sentimentalismo e patriottismo di stampo deamicisiano caratterizzano i tre romanzi che hanno come protagonista un giovane orfano, attraverso le cui avventure la ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] Milano (notizie desunte da diarii e testimonianze contemporanee), in Arch. stor. lomb., XV (1888), pp. 591-658, 905-79; Patriottismo lombardo (1818-1820), ibid., XVI (1889), pp. 847-909; Milano e le cospirazioni lombarde (1814-1820), giusta le poesie ...
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BRESCIANI, Carlo
Mario Belardinelli
Nacque a Brescia il 23 sett. 1876 da Giuseppe e Carolina Rovetta, in una famiglia borghese di vivi sentimenti cattolici. Aderì alla Gioventù cattolica, del cui circolo [...] le cose, ma da un giudizio politico non sempre ostile emergeva il solito complesso di inferiorità in materia di patriottismo, cui si univa un'ingenua soddisfazione per le espressioni di deferenza verso il cattolicesimo da parte dei dirigenti fascisti ...
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BRAVI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Fontanella (Bergamo) in località Volpera il 29 nov. 1784, primogenito di Agostino e Caterina Bailo, fece i primi studi a Bergamo presso gli zii paterni Francesco [...] di Bergamo alle prime amministrative dopo l'annessione della Lombardia al Piemonte, il B., anche in considerazione del suo fervido patriottismo, fu eletto al parlamento subalpino per la VII legislatura nel collegio di Ponte San Pietro; il 31 maggio e ...
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patriottismo
(non com. patriotismo) s. m. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotisme]. – Sentimento di amore, obbedienza e devozione verso la patria: p. vero, falso, ostentato; dare prova di patriottismo.
patriottico
patrïòttico (non com. patrïòtico) agg. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotique; cfr. lat. tardo patriotĭcus, gr. πατριωτικός «che è della stessa patria, che appartiene ai compatrioti»] (pl. m. -ci). – Che è in rapporto...