DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] Plata" (capitale 2.000.000 lire).
L'opera del D. è di grande interesse perché (pur tra slanci di ingenuo patriottismo mercantile, ripetizioni di concetti e una certa laboriosità nell'espressione) espone con ampiezza le sue vedute in merito al ruolo ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] , da cui nel '23 lo rimosse Gentile. Durante la guerra - assunto un atteggiamento neutralista e accusato di scarso patriottismo - offrì la sua opera per la riorganizzazione civile e per l'assistenza ai combattenti nella zona del suo collegio ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] consigliere di governo dott. Giulio Pagani, in Arch. stor. per le provincie parmensi, n.s., XXXIII (1933), p. 140; Id., Il patriottismo di Pietro Giordani, ibid., s. 3, I (1936), pp. 166, 173; Id., I patrioti parmensi del '31 secondo nuovi documenti ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] d'Italia spinge il B. a volgersi ai più vasti orizzonti della politica europea.
Nell'opera sono in primo piano quel patriottismo e quella sincera ansia di pace cui il B. dà voce anche nella poesia; eppure spesso, sotto la compagine della storia ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] all'elettorato nel quale affermava che, a causa dei calorosi appelli a lui pervenuti che lo vedevano quale simbolo di patriottismo e di pacificazione degli animi, aveva abbandonato l'ipotesi di ritirarsi a vita privata, dovuta alle proprie precarie ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] C. provvide ad avviare un inventario dello stato della scienza economica, liberando gli studi dagli eccessi di un patriottismo ingenuo, che assegnava all'Italia addirittura il primato negli studi economici ("l'italianità nella scienza economica" di ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] en 1539, in Bulletin italien, IX (1909), pp. 131-136; per l'atteggiamento politico: C. Corso, Un decennio di Patriottismo di L. A., Palermo 1898; R. v. Albertini, Das florentinische Staatsbewusstsein in Uebergang von der Republik zum Prinzipai, Bern ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] molti esponenti del "galantomismo" meridionale, don Giuseppe e Pietro De Sanctis avevano aderito alla carboneria (in funzione patriottica e antifeudale): dopo aver partecipato ai moti carbonari del 1820-21, vissero in esilio per dieci anni, serbando ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] di Stato Maggiore, il B., che aveva già conosciuto un alto ufficiale napoleonico d'origine piemontese, animato da patriottici sentimenti, A. Derege di Gifflenga, e cominciato a frequentarlo, avrebbe cercato di nuovo l'occasione di avvicinarlo. Ed ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] all'Austria fece pubblicare su Vita e pensiero (10, p. 557) un breve editoriale, Per la patria, di aperto contenuto patriottico; già dall'agosto '14 aveva chiesto d'essere arruolato, in caso di guerra, come medico o cappellano militare.
Chiamato alle ...
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patriottismo
(non com. patriotismo) s. m. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotisme]. – Sentimento di amore, obbedienza e devozione verso la patria: p. vero, falso, ostentato; dare prova di patriottismo.
patriottico
patrïòttico (non com. patrïòtico) agg. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotique; cfr. lat. tardo patriotĭcus, gr. πατριωτικός «che è della stessa patria, che appartiene ai compatrioti»] (pl. m. -ci). – Che è in rapporto...