CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] religioso e morale" (L'amore di patria e i cattolici particolarmente in Italia, Milano 1900, p. 23).
La ventata di patriottismo che in occasione della guerra di Libia del 1911 trovò consensi presso la gran parte dei cattolici italiani ed anche presso ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] in guerra dell'Italia il G. fu uno degli animatori del fronte interno, cui offriva la memoria di una tradizione di patriottismo che si perpetuava attraverso la sua famiglia (il figlio Peppino si comportò valorosamente sul Col di Lana). Poi, nell ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] speciale sotto l'accusa di tradimento. Ma a questo punto gli elementi moderati cominciarono a riorganizzarsi ed il suo patriottismo risultò fin troppo evidente nel discorso che egli fece a sua discolpa. Fu assolto da ogni imputazione, ma gli ...
Leggi Tutto
BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] del 21 marzo 1860, citata da Cavour in Parlamento il 26 maggio successivo come espressione dell'opinione di uno "il di cui patriottismo, la cui imparzialità nessuno può recare in dubbio". E così pure il B. non risparmiò i suoi consigli e le sue ...
Leggi Tutto
CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] al Senato, dove entrò il 12 dicembre, fatto segno a dimostrazioni di omaggio per i suoi meriti d'antico patriota.
Varie società patriottiche d'ogni parte di Italia l'avevano eletto presidente o membro onorario e Umberto I l'insignì nel marzo'93 del ...
Leggi Tutto
FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] temperato, nella gustosa commedia di Tutti al campo (storia attuale: 1866). Anche qui, nella profusione di tanto patriottismo, gli schemi del gioco scenico sono troppo evidenti, e la teatralità condiziona negativamente il contenuto, sottraendolo ad ...
Leggi Tutto
MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] a quanti, sul ricordo della giovanile canzone leopardiana, tendevano a esaltare l'italianità, o addirittura il patriottismo del M., parlò di "fraintendimento antistorico", portandone come esempio insigne G. Carducci. Di questo scrittore però ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] A voi s'apparterrebbe d'essare tutta la carità, e fra l'Imperatore ed il re di Francia mettare la santa pace". Il patriottismo municipale di B. si rivela in tutta evidenza nel monito che egli rivolge a Giulio III, il cui nipote Ascanio della Comia ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] G. Gabussi che nelle Memorie per servire alla storia della rivoluzione degli Stati romani, avrebbe rivalutato l'opera e il patriottismo del G. e affermato che se di sua inesperienza si doveva parlare, questa pecca coinvolgeva lo stesso Farini e, in ...
Leggi Tutto
CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] : ciò farebbe pensare a un'avversione al governo repubblicano che certamente ci fu, sebbene temperata da un generico patriottismo municipale che lo induceva nel Diario a definire "nostri" i soldati che difendevano Roma dalle truppe francesi (ibid ...
Leggi Tutto
patriottismo
(non com. patriotismo) s. m. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotisme]. – Sentimento di amore, obbedienza e devozione verso la patria: p. vero, falso, ostentato; dare prova di patriottismo.
patriottico
patrïòttico (non com. patrïòtico) agg. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotique; cfr. lat. tardo patriotĭcus, gr. πατριωτικός «che è della stessa patria, che appartiene ai compatrioti»] (pl. m. -ci). – Che è in rapporto...